Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: sabato 23 febbraio 2008

 Testata: La Provincia

A2 femminile. Il Gm Brunello: «Non tornare sul mercato è stata una mossa azzeccata, siamo da playoff, e Bologna stia attenta

Questa Sea può sfatare l'ultimo tabù

«Le ragazze hanno capito di non essere mai sconfitte in partenza»

CREMA — Alla vigilia dell’importante sfida contro la capolista Meccanica Nova Bologna, ci si gode il gran momento in casa Sea Logistie Crema, squadra artefice di sei vittorie consecutive che sembra proprio non volersi fermare. Molto soddisfatto è anche il general manager Italo Bruneilo, le cui scelte fatte prima in estate e poi anche nel mercato di ‘riparazione’ stanno pagando per ora grossi dividendi: “Giochiamo bene, non c’è che dire, abbiamo trovato un ottimo equilibrio. Il tutto è dovuto ad allenamenti qualitativi, e ad un gruppo omogeneo e compatto che rema tutto nella stessa direzione. Ultimamente poi le ragazze hanno preso piena coscienza dei propri mezzi, sì sono convinte che non sono seconde a nessuno. lo ne ero persuaso, ma la squadra ci ha messo un po’. Poi ci stanno sempre le serate storte”. E ora un’ultima grande sfida, con la Meccanica Nova Bologna, capolista, mai battuta dalla vostra squadra. “Sono molto tranquillo, vedo la squadra carica al punto giusto. Paradossalmente sono più preoccupato per le tre partite a seguire, contro avversarie di bassa classifica. Temo un calo di concentrazione, che però quest’anno abbiamo già avuto e quindi non dovrebbe più succedere. Ogni partita è difficile, e non dobbiamo mai sottovalutare niente”. La scelta di non operare sul mercato a gennaio sta pagando, visto che siete ancora in piena corsa per i playoff. ‘Quelli rimangono il nostro obiettivo, e se ci arriveremo ce la vorremo giocare fino in fondo. Quanto al mercato, avremmo aggiunto qualcuno solo se avessimo trovato una giocatrice che facesse davvero la differenza. Alla fine non è arrivata nessuna, ma è stato bene così. Le altre, in particolare le più giovani, si sono sentite più responsabilizzate e stanno rendendo molto bene. Penso a una Caccialanza che gioca con una personalità da veterana, o a una Cerri che se anche in partita non gioca molti minuti in allenamento va fortissimo, impegnando le compagne, e che per la terza volta dì fila è stata convocata per un raduno della nazionale Under18, segno che anche a livello federale si crede in lei. L’importante per noi è non abbassare la guardia, e continueremo a toglierci soddisfazioni. (Tommaso Gipponi)