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 Data: lunedì 18 febbraio 2008

 Testata: La Provincia

A2 femminile. Un grande Team Crema si mangia la capolista Marghera

Sea, cappuccio e brioche

CREMA — Superlativa Sea Logistic, che ferma la capolista Senavimar Marghera grazie a una prova maiuscola, davvero da prima della classe, centrando la sesta meraviglia consecutiva. L’altra capolista, la Meccamca Nova Bologna, che domenica prossima tara visita proprio al Team, di sicuro non dormirà sogni tranquilli questa settimana. Il Team ha dato dimostrazione di grande unità e intensità, vincendo la gara principalmente con la difesa nelle fasi cruciali, e beneficiando in attacco delle prestazioni sopra le righe di Fumagalli e Barzaghi. L’inizio di gara è stato da partita tra due squadre fortemente tecniche, con poca difesa e giocate spettacolari. Il Team ha sofferto troppo a rimbalzo la stazza del a Cappuccio, ma dall’altra parte ha trovato subito una Bergvalde ispirata e una Barzaghi in grande spolvero, con le sue pennellate di classe sparse per un po’ tutta la partita. Andate al primo riposo sul più 3 sulla prima tripla di Laura Fumagalli, le biancoblù nel secondo quarto hanno subito la cecchina lituana Baliutaviciute, contro cui coach Bacchini a un certo punto ha ordinato una difesa ‘box and one’. La Sernavimar ha però allungato prima della pausa sull’onda di due triple di Borroni e Falzari. A inizio ripresa Claudia Barzaghi ha preso per mano le comagne e con 7 punti consecutivi ha riportato a -1 il Team, che ha sorpassato con i primi punti di Vujovic. Subito Borroni ha riportato avanti le veneziane, prima che Laura Fumagalli con una tripla e un arresto e tiro mandasse la Sea al riposo avanti 55-54. L’ultimo quarto è stato al cardiopalma, con l’equilibrio che non si è spezzato fino agli ultimi 5’. Dal 59 pari la situazione l’ha presa in mano Laura Fumagalli, prima con un super recupero seguito da una tripla in transizione, poi, dopo un altro canestro di B arzaghì, con la quarta tripla della sua serata che fissava il 68-60 al 37’. Marghera non è capolista a caso e subito con una tripla di Laffi riapriva i giochi. Il Team aveva tre azioni offensive inconcludenti ma compensava alla grande con tre difese davvero da prima della classe, che non consentivano alle veneziane di completare la rimonta. Il finale veniva fissato da un libero di Monticelli e da una tripla di Bergvalde quasi sulla sirena, che ha sciolto tutta la panchina biancoblù in un abbraccio liberatorio, seguito dalla giusta standing ovation che il pubblico cremasco ha tributato a questa squadra, che sta facendo davvero sognare. (Tommaso Gipponi)