Data:
lunedì 4 febbraio 2008
Testata:
La Provincia
A2 ‘rosa'. Con Sesto le biancoblù colgono in volata la 4ª vittoria consecutiva
E la Sea cala il poker
CREMA —Partita emozionante doveva essere e partita emozionante è stata tra Sea Logistic Crema e Tüv Italia Sesto San Giovanni, con vittoria tutto cuore della formazione cremasca in volata. Il pubblico che ieri pomeriggio ha gremito la palestra di via Pandino si sarà sicuramente divertito, e alla fine ha tributato una giusta standing ovation alla compagine biancoblù, che ha dato prima di tutto una grande prova di carattere e unità d’intenti. L’inizio è stato decisamente a briglie sciolte, con molto spettacolo offerto da due squadre particolarmente tecniche e subito una Bergvalde in evidenza (suoi i primi 8 punti biancoblù) mentre dall’altra parte era molto difficile arginare lo strapotere fisico della Rios. Nel secondo quarto ancora ritmo alto e belle giocate ma percentuali del Team che sono scese, e così col tiro da tre punti il Geas ha potuto passare in vantaggio sul 24-28. A rimettere le cose apposto la prima delle quattro triple di Laura Fumagalli per il 30 pari, con la Sea che è andata al riposo sul più 5 con due bellissime giocate: dapprima un gioco da tre punti della Canova su splendida palla di Bergvalde, e allo scadere un ‘runner’ di Martina Monticelli al tabellone.
La ripresa non si è aperta al meglio per la Sea, che ha dovuto rinunciare per tutti i secondi 20 minuti a Cìaudia Barzaghi per un malanno. Ciononostante la partita è rimasta in equilibrio. Le ospiti hanno provato più di una volta a scappare ma Fumagalli con tre triple in questo quarto ha tenuto in linea di galleggiamento le cremasche, che hanno beneficiato dei 17 punti e 11 rimbalzi che la Bergvalde aveva già al 23’ (alla fine saranno 20 e 16 per la lettone). Le milanesi pero non sono seconde in classifica per nulla, e in apertura di ultimo quarto hanno piazzato un 12-0 chiuso dalle triple della Crippa per il 51-59 del 37’ che poteva essere decisivo. Non è stato così perché il Team, oltretutto senza la sua leader designata in queste situazioni, non si è disunito e ha ripreso a giocare con tranquillità, nonostante i primi sei minuti del quarto senza mettere un punto a tabellone. Le cremasche si sono sbloccate con un jump di Fumagalli, e sono arrivate al pari con le trìple di Bergvalde e Monticelli (59-59 al 38'). Si è arrivati così al male in volata che ci si aspettava, e in cui è stata grande protagonista proprio Martina Monticelli, cui a nostro avviso va la palma di mvp del match. La playmaker di Saronno ha prima messo un arresto e tiro e poi tre tiri liberi fondamentali,che han fatto sì che il Team si presentasse a 13” dalla fine avanti 64-62. Serviva un’ultima azione di grande difesa. La Rios si è buttata dentro ma ha trovato solo il ferro; l’esperta Censini ha catturato il rimbalzo ma in quel momento si sono materializzate attorno a lei ben tre cremasche che le hanno impedito di cercare una conclusione allo scadere. Il suono della sirena ha liberato il boato di pubblico e panchina cremaschi, per una prestazione da ricordare. (Tommaso Gipponi)