Data:
sabato 2 febbraio 2008
Testata:
Il Nuovo Torrazzo
BASKET SERIE A2/ Domani ore 18 palestra Cremonesi di via Pandino contro le milanesi della Geas
Una grande Sea Logistic
Una prestazione superlativa per le cremasche nella sfida fuori casa contro la Libertas Sporting Udine (49 - 67), ora agganciata in classifica
Grandiosa prestazione della Sea Logistic domenica scorsa a Udine, e grande per tanti motivi. Inutile negano, i più erano scettici circa le prestazioni che avrebbero potuto offrire le biancoblù in terra fniulana.
Questo viste le ultime performance della squadra. Le due recenti vittorie su Bolzano e San Bonifacio non avevano infatti cancellato i dubbi su un gruppo che continuava a palesare i problemi di fine 2007, cioè poca intensità difensiva e grande difficoltà di approccio.
A questo andava aggiunto anche l’indubbio valore delle friulane, in un ottimo momento e già di per sé squadra molto temibile, ma soprattutto affamata di vincere largamente contro il Team per ribaltare anche il meno tredici della gara d’andata e mettersi così al sicuro in caso di arrivo in parità a fin e regular season. E invece ecco la Sea che non ti aspetti. che sfodera una prestazione capolavoro probabilmente con pochi eguali nella sua storia recente.
Le cremasche non hanno praticamente sbagliato nulla dal primo all’ultimo minuto, difendendo sin dalla palla a due come se fosse una gara 3 di playoff, e in attacco giocando con una fluidità che recentemente si era vista troppo a sprazzi. Ne è venuta fuori una partita dominata in lungo e in largo dalla Sea Logistic, vinta alla fine con pieno merito per 49-67. Ma che partita sarebbe stata lo si è visto sin dal primo quarto (10-21). con tutte le cremasche che sono entrate in campo a dare un solido contributo.
Anche chi non ha segnato ha comunque difeso o fatto cose utili per le compagne. Un gradino sopra le altre si sono elevate comunque una stoica capitan Barbiero, una Barzaghi che stava bene e quando il fisico va è giocatrice che in serie A/2 non è assolutamente inferiore a nessun’altra, e che ha messo punti ma soprattutto ha fatto girare a meraviglia le compagne.
Ottima è stata anche la partita di Martina Monticelli, dopo un periodo opaco a causa di problemi fisici in serie. È probabilmente lei il vero ago della bilancia di questa squadra, essendo di fatto ora come ora l’unica play di ruolo. Se gioca bene molto difficilmente il Team può perdere. Durante la partita poi Udine ha ovviamente dato il 110% per cercare di rientrare, di pura foga agonistica, ma non si è mai avvicinata troppo, con le cremasche che in questi frangenti hanno dato grande prova di unità e di maturità, non disunendosi, non cominciando a giocare ognuna per contro proprio. Fatte sfogare le avversarie hanno ripreso in mano il match e lo hanno portato a casa, uscendo tra gli applausi del pubblico presente tra cui c’era una buonissima rappresentanza giunta da Crema per questo incontro così importante. Due punti in più in classifica che oltretutto sono ossigeno puro per il Team in prospettiva playoff.
Ora le cremasche hanno agganciato Udine (e superata di fatto per gli scontri diretti), e si trovano due punti dietro Reggio Emilia, che occupa il quarto posto utile per la post season. Reggiane che oltretutto le nostre dovranno affrontare in casa tra poco più di un mese, seguite dalla trasferta di Cavezzo, altra formazione alla pari con Team e Udine. La sensazione è che queste 4 squadre si giocheranno un posto playoff fino all’ultima giornata.
Davanti infatti, Marghera, Bologna e Sesto San Giovanni viaggiano davvero troppo spedite. Oltretutto, queste squadre saranno anche tre delle prossime 4 avversarie del Team, tutte in casa per di più. Si inizia domani pomeriggio alle 18 alla Cremonesi di via Pandino con le milanesi del Geas, che nonostante il divario in classifica mal si trovano con le nostre. Lo dimostra la vittoria della Sea in prestagione in Coppa Italia ma anche la sconfitta dell’andata. arrivata addirittura all’ultimo secondo del terzo tempo supplementare. Vincere sarebbe importantissimo per il Team, ma allo stato attuale delle cose, vincere è che possibile.
Venendo al settore giovanile segnaliamo un altro bel successo dell’Under 15 Open cremasca che ha sconfitto il Robbiano per 84-5 1. (tm)