Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: martedì 8 gennaio 2008

 Testata: La Provincia

A2 femminile. «Il potenziale è da primi quattro posti, ma se le veterane non girano bisogna dare spazio alle giovani»

Brunello: Sea, basta con gli esami di maturità falliti

CREMA — Non sta attraversando un periodo particolarmente brillante la Sea Logistic Crema. La squadra è reduce da due brutte sconfitte a cavallo della pausa natalizia, a Muggia prima e in casa con Firenze domenica scorsa, due battute d’arresto pesanti soprattutto perché le avversarie non sono parse nulla di trascendentale. Se si vuole davvero competere per i playoff certi passi falsi non sono consentiti. Fa il punto della situazione il general manager Italo Brunello: “Sono molto deluso da questo momento della squadra, e lo farò presente anche alle ragazze. Si poteva fare sicuramente molto di più. Paghiamo tutta una serie di situazioni, dall’inesperienza di alcune ragazze allo scarso stato di forma di alcune veterane. Ogni volta che dobbiamo fornire una prova di maturità la falliamo, e questo era già successo a Reggio Emilia, poi a Muggia e infine con Firenze. Non si possono giocare partite con così poca umiltà e determinazione, manca la cattiveria necessaria. Noi come società facciamo davvero di tutto per mettere nelle migliori condizioni possibili le ragazze, ma in queste ultime occasioni non hanno ripagato i nostri sforzi, Quali i possibili rimedi a questo punto? “Nulla più che abbassare la testa e lavorare sodo. Evidentemente la squadra non ha le certezze che credeva. Ritengo che il nostro potenziale sia ancora da playoff, che abbiamo tutte le carte in regola per centrare il quarto posto, con più di metà campionato ancora davanti”. E la posizione di coach Bac­chini? “Ho assoluta fiducia in lui e secondo me sta lavorando molto bene. Forse l’unico appunto che posso fargli è che dovrebbe provare a dare più fiducia alle giovani specie se le veterane non girano. Per quanto riguarda il mercato che si aprirà tra due settimane, per ora tutto tace da casa Basket Team. Forse, una giocatrice di livello nel ruolo di playmaker servirebbe, ma in viro non ci sono molte atlete in grado di far fare un salto di qualità a un livello alto di serie A2. (Tommaso Gipponi)