Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: martedì 13 novembre 2007

 Testata: La Provincia

Basket, A2 femminile. «E a Ivrea chiedo una confenna»

Bacchini: una buona Sea ma voglio maggior continuità

CREMA — Dopo la bella partita con Carugate c’è molta soddi­sfazione in casa Sea Logistic Crema. La esprime in pieno coach Filippo Bacchini: “Abbiamo giocato una buonissima gara — ammette il coach pavese — abbiamo corso e abbiamo fatto circolare la palla più del solito. Certo è anche che Ca­rugate non vale Marghera e Bo­logna, solo per citare le ultime due squadre che ci hanno battu­to, quindi è venuto anche tutto più facile. Non abbiamo comun­que giocato la partita perfetta. Abbiamo ancora avuto dei pro­blemi di continuità nell’arco dell’incontro, che non ci sono costati cari in questa occasione ma su cui comunque dobbiamo ancora lavorare”. Si può anche dire che nessu­na abbia toppato la partita. “Vero, e in particolare abbia­mo avuto davvero molto dalle nostre lunghe, Barbiero e Vujo­vic, ma anche Cerri e Bergval­de hanno tutte giocato una si­gnora partita, il che ha permes­so poi anche alle esterne di es­sere più libere e avere a disposi­zione tiri a più alta percentua­le. In generale però, e stata una buona partita da parte di tut­te”. Ora arriva la trasferta di Ivrea sabato pomeriggio, altri due punti assolutamente da fa­re. “Ma sarà difficilissimo — continua Bacchini — Conosco bene il loro allenatore, ci sen­tiamo spesso, e mi ha già pro­messo battaglia. In Coppa le abbiamo battute anche abbastan­za facilmente ma ora andiamo sul loro campo. Sicuramente sa­ranno molto fisiche, non ci vorranno lasciar giocare come sap­piamo. Per loro i due punti in palio sono molto importanti, vi­sto che finora non hanno dispu­tato un campionato brillantissi­mo, ma lo sono anche per noi. Dopo aver affrontato tanti top team nelle prime tre trasferte vogliamo fortemente i due pun­ti, che se sapremo interpretare la gara nel modo giusto sono al­la nostra portata. ­Questo ragionamento vale sia per questa che per la succes­siva gara con la Roby Valtare­se, quattro punti obbligatori se il Team non vuole già perdere troppo contatto con le zone alte della classifica. (t.g.)