Data:
lunedì 12 novembre 2007
Testata:
La Provincia
A2 femminile. Bella prova collettiva, Vujovic perfetta, e la Sea vince
Tutte per una, Dunja per tutte
CREMA— Con una scintillante prestazione offensiva, e davanti a un pubblico davvero da grandi occasioni, la Sea Logistic Crema riprende subito il feeling con il successo, dopo le due battute d’arresto a Marghera e Bologna. Se si segnano 89 punti a livello femminile difficilmente si può perdere una partita, ed è quello che è successo ieri alle cremasche contro la Coldair Carugate, belle da vedere come non mai quest’anno in attacco. Certo, la difesa ha ancora bisogno di lavorare, specie quando si mette a zona per limitare i miss match o le poche gambe di alcune ragazze, lasciando però troppi rimbalzi offensivi alle avversarie.
Coach Bacchini sorprende un po’ tutti lanciando in quintetto base Paola Caccialanza come playmaker e preferendo Monticelli dalla panchina. Entrambe le atlete però non hanno fatto rimpiangere la partente Claudia Conti, giocando una gara concreta e con poche sbavature. Il Team è riuscito subito a correre (13-7 al 5’ firmato Bergvalde, con doppia doppia finale da 13e 11), ma si è esposto anche al contropiede ospite con Ohanian e Gottardi sugli scudi. Nel secondo quarto primo allungo deciso delle padrone di casa, firmato da una Fumagalli ottima in uscita dai blocchi e soprattutto dalla verve di Dunja Vujovìc, a nostro avviso mvp della gara, pronta sugli scarichi delle compagne a mettere punti e presentissima a rimbalzo (10 palloni catturati). A loro si e aggiunta Claudia Barzaghi con un paio di pennellate delle sue per il 38-23 del 16’, e anche Gilda Cern, che in pochi minuti ha messo punti intensità e ben 7 rimbalzi. A questo punto però il Team si è rilassato, e Zamelli e Gottardi hanno fatto sì che il Carugate andasse al riposo sotto di tre lunghezze -
Nella ripresa subito la Ohanian ha portato avanti la Coldair, col Team che a zona ha concesso troppi secondi tiri. un’impasse che è durata poco. Subito Monticelli e Vujovic hanno permesso alla Sea di riallungare, un parziale corroborato poi dalla solidità della capitana Lalla Barbiero e dalla mano, ieri sera davvero fatata, di Laura Fumagalli. Il 68-54 del 30’ è stato firmato da una tripla di Caccialanza, che sempre dalla distanza al 34’ ha firmato il 77-61 che di fatto ha chiuso il match, questo nonostante a quel punto il parziale ai liberi tentati fosse di 20-3 perla formazione milanese. Il Team ha quindi dato le risposte che ci si aspettava ma ora dovrà ripetersi nella trasferta di Ivrea. (Tommaso Gipponi)