Data:
martedì 23 ottobre 2007
Testata:
La Provincia
Sea, il recupero di Barzaghi primo obiettivo di Bacchini
CREMA — C’è tanto amaro in bocca ma assieme una forte consapevolezza dei propri mezzi in casa Sea Logistic Crema dopo la maratona cestistica di Sesto San Giovanni, con la sconfitta arrivata negli ultimi secondi del terzo supplementare. Si preferisce comunque guardare il bicchiere mezzo pieno, e così ecco che le cremasche hanno battagliato assolutamente ad armi pari contro una delle migliori avversarie del lotto, reduce da una vittoria straripante a Broni, ma soprattutto contro una delle più forti batterie di lunghe dell’intero campionato, il che è proprio il punto debole di questo Basket Team.
Cach Filippo Bacchini afferma: “Una sconfitta dopo tre supplementari è difficile da commentare. Dispiace, però non si può certo dire che non ce la siamo giocata. Ho poco da rimproverare alle mie ragazze, anche se alla fine credo che in più di un'occasione abbiamo avuto la sorte della partita nelle nostre mani. Per tre volte siamo andati in lunetta negli ultimi secondi con la possibilità di chiudere il match e per tre volte abbiamo fatto solo 1 su 2, con tre giocatrici diverse
Nel terzo overtime poi la resa. “Non ne avevamo più, mentre il Geas aveva in campo le giovanissime che erano molto fresche. Ciononostante abbiamo avuto negli ultimi secondi tre tiri piazzati da tre coi piedi per terra ma non ne è entrato nemmeno uno
La chiave tecnica del match? “Sotto canestro loro sono .più forti di noi, ma mi aspetterei comunque qualcosa in più da Barbiero e Vujovic, che in due hanno messo assieme 2 punti e 5 rimbalzi. Parlo dell’attacco, perché in difesa hanno retto bene. In più dobbiamo considerare che Barzaghi ha giocato al 20%, per i suoi problemi fisici uniti a un’influenza che non l’ha fatta allenare bene in settimana. Lei per noi è fondamentale, e dobbiamo recuperarla a pieno se vogliamo puntare in alto. Poi con un suo apporto limitato però abbiamo sfiorato il successo e questo è senza dubbio un segnale positivo”.
In vista ora c’è una gara col Cervia, sulla carta più alla portata. “Vero — aggiunge Bacchini — ma non e comunque una sfida da sottovalutare. Le romagnole sono forti agoniste, e se trovano la giornata giusta da fuori diventano avversario ostico per chiunque. Non sarà facile ma noi dobbiamo vincere, anche perché poi ci aspettano due gare difficilissime a Marghera e a Bologna”. (Tommaso Gipponi)