Data:
sabato 13 ottobre 2007
Testata:
Il Nuovo Torrazzo
BASKET SERIE A-2/ L'esordio domani alle ore 18 presso la palestra Cremonesi di via Pandino con Udine
Per la Sea Logistic è arrivata l'ora X: al via il campionato!
Dopo un'estate piena di avvenimenti e un precampionato ricco di emozioni finalmente domani scatta ufficialmente il campionato di serie A/2 femminile che vede ai nastri di partenza un'ambiziosa Sea Logistic Crema. Il sodalizio biancoblù esordirà alle 18 alla palestra Cremonesi di via Pandino contro la Nemaz Udine, subito un cliente scomodissimo, una delle più accreditate candidate a un posto nei playoff. È questo il traguardo che la società biancoblù si è prefissata per la sua stagione, un obiettivo difficile sicuramente, ma che il Basket Team ha tutte le carte in regola per centrare.
Tecnicamente parlando, probabilmente l'edizione 2007/2008 della Sea Logistic è la più forte di sempre, con 11 giocatrici in rosa in grado di tenere il campo bene in serie A e alle spalle un settore giovanile che sta sfornando talenti di prim'ordine. I nuovi arrivi Conti, Fumagalli e Bergvalde infatti in precampionato hanno fatto vedere tutto il loro valore, così come anche le giovani Ceni e Genia. Il tutto mixato a un gruppo di riconfermate sempre affidabili. L'inizio non sarà dei più semplici, visto che anche Udine si è parecchio rinforzata. Soprattutto, la compagine friulana può schierare una giocatrice del calibro della lituana Budrjte, cha darà vita domani a un derby baltico con la lettone Bergvalde tutto da gustare. Per vincere il Team dovrà innanzitutto riuscire a esprimere a pieno tutto il suo elevato potenziale. Rispetto a Udine alle cremasene mancano i centimetri ma in compenso la rotazione delle esterne è decisamente superiore.
Occorrerà correre quindi, tenere un ritmo alto e far schierare il meno possibile la difesa avversaria; La Sea può farlo, come ha dimostrato anche lo scorso weekend nel "VII Memorial Nina Pasquini". Le nostre hanno vinto bene la semifinale contro un'altra formazione da playoff come Cavezzo, dimostrando di esserci fìsicamente e mentalmente, e gestendo bene soprattutto il finale punto a punto. Decisiva è stata Claudia Conti, che ancora non è al massimo fisicamente ma che se può dosare i propri minuti sul parquet sa fare davvero la differenza, così come Claudia Barzaghi, anch'essa rientrata al Pasquini per mettere minuti nelle gambe in vista del campionato. La semifinale con Cavezzo è finita 68-66 per il Team, che in finale ha invece affrontato la corazzata Meccanica Nova Bologna, detentrice del trofeo dopo aver battuto in finale l'anno scorso proprio le cremashe con un sonoro trentello di scarto. Domenica scorsa è stata una partita diversa, visto che rispetto a un anno fa la Sea era al completo e decisamente migliore tecnicamente. Non è bastato però per sfatare il tabù che vuole le cremasche sempre sconfitte dalle bolognesi.
La Meccanica Nova si è imposta per 56-46, riuscendo a tenere basso il ritmo e a controllare i tabelloni, dove hanno dominato le torri Arnetoli e Temnik. Il Team ci ha sicuramente provato, ed è restato ampiamente in partita fino a metà dell'ultimo quarto prima di cedere. Si è visto soprattutto quello che potrebbe essere il problema maggiore delle cremasche di quest'anno, e cioè, l'affrontare squadre molto più "alte" che possano così garantirsi un numero troppo superiore di possessi a difesa schierata, quando invece le nostre dovrebbero cercare sempre di correre il più. possibile e di non far schierare la difesa.
Nell'ambito del Pasquini è andato in scena anche il "VII Trofeo Città di Crema". Sabato sono scese in campo le Under 15, col Basket Team Crema che si è piazzato secondo alle spalle del Cavallino Bianco di San Donato campione in carica, perdendo proprio dalle milanesi in volata e imponendosi invece sul Biassono. Buone indicazioni per il giovane gruppo biancoblù, in vista della partecipazione a un campionato Open.
L'altra squadra Open che il Team schiererà questa stagione è l'Under 17, impegnata domenica nel secondo capitolo del Città di Crema. Anche qui è arrivato un secondo posto, davanti al San Gabriele battuto nettamente e dietro la Comense, che però è campione d'Italia della categoria. È stata comunque una grande esperienza per le giovani cremasche, che servirà loro s^curamen-te per il futuro. (tm)