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 Data: lunedì 8 ottobre 2007

 Testata: La Provincia

Pasquini. Per il secondo anno consecutivo la Meccanica Nova batte Crema in finale; promemoria per l'anno prossimo...

Sea, non invitare più Bologna

Però stavolta Bergvalde e compagne hanno lottato fino infondo

CREMA — La Libertas Meccanica Nova Bologna si aggiudica per il secondo anno consecutivo il Memorial Nina Pasquini battendo come nella scorsa edizione la Sea Logistic Crema. L'anno scorso fu una finale a senso unico per le bolognesi, che quest'anno invece hanno trovato sulla loro strada un Team coriaceo che a tratti ha saputo metterle in difficoltà. A fare la differenza è stata principalmente il divario tra le due squadre in termini di centimetri, con le torri bolognesi Arnetoli e Temnik che hanno fatto letteralmente il vuoto a rimbalzo. Per vincere il Team avrebbe dovuto correre il più possibile, cosa che non è riuscito a fare con continuità. Coach Bacchini ha lanciato in quintetto base le giovani Caccialanza e Cerri, tenendo sedute all'inizio sia Barzaghi che Bergvalde. Al primo quarto è stato comunque molto equilibrato e caratterizzato da pessime percentuali da entrambe le parti. All'inizio del secondo invece la Meccanica Nova è scappata sul 12-21 proprio con Arnetoli e Temnik suglii scudi, prima che Barbiero e Bergvalde riportassero sotto le biancoblù. Nuovo strappo felsineo con Coraducci e nuova rimonta del Team firmata Conti per il 25-26 della pausa lunga. Ancora più basse le percentuali ad inizio ripresa, tanto che dopo 5 minuti il tabellone recitava un eloquente 30-30, firmato dalla seconda tripla di serata di Liga Bergvalde, premiata poi come miglior giocatrice del torneo. L'equilibrio è perdurato fino al 30', quando Canova ha messo sulla sirena i due punti del 37 pari. L'allungo della Meccanica Nova nel quarto parziale è stato lento e graduale, ed è iniziato con uno 0-6 tutto griffato Milica Micovic e proseguito con un paio di canestri della Temnik. Bacchini ha provato ad alternare più difese, dalla uomo alla zona fronte pari e persino a una 1-3-1 nell'ultimo quarto sulla quale c'è ancora da lavorare, in quanto ha concesso ancora troppo a rimbalzo. In attacco invece il Team ha continuato a faticare a trovare punti, tirando con basse percentuali ma mettendoci anche qualche palla persa di troppo. La Aleotti ha messo poi i punti della staffa per la Meccanica Nova, bestia nera della Sea Logistic che in 5 incontri finora non e mai riuscita a spuntarla. Le bolognesi con questo successo ribadiscono la loro candidatura al trono della Serie A/2, mentre in casa cremasca c'è da riflettere sui propri errori e continuare a lavorare, l'obiettivo playoff è ancora lì tutto da conquistare e domenica, per l'esordio in campionato, ci ara subito un test particolarmente impegnativo contro la Nemaz Udine. Sella finale di consolazione del VII Memorial Pasquini invece Cavezzo ha strapazzato Broni per 87-52, dominando sia tecnicamente che fisicamente le avversarie dopo solo un primo quarto abbastanza equilibrato. Le due squadre comunque si presentano al via della prossima stagione con obiettivi diversi: le modenesi per vincere e le pavesi per salvarsi. (Tommaso Gipponi)