Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: sabato 29 settembre 2007

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

BASKET SERIA A-2/Questo fine settimana la compagine biancoblù prenderà parte al quadrangolare di Bolzano: ore 20.30 stasera con le calabresi del Rende

Sea Logistic… un po’ di delusione

La squadra cremasca sabato scorso a Carugate è stata sconfitta per 54 a 50 e per differenza canestri si è vista sfuggire la qualificazione alla fase successiva della Coppa di Lega (a cui prenderlà parte invece la Geas Sesto)

Nessun allarmismo ma delusione diffusa in casa Sea Logistic Crema, che con la sconfitta di sabato scorso a.Carugate per 54-50 si è vista sfuggire per differenza canestri la qualificazione alla fase successiva della Coppa di Lega, cui prenderà parte invece il Geas Sesto San Giovanni battuto solo 7 giorni prima dalle biancoblù. Brutta partita quella contro Carugate, caratterizzata da percentuali basse e in generale da un attacco della Sea che non ha saputo rendere quanto dovrebbe visto il potenziale. Serata storta quindi, e non basta come giustificante il fatto che si era alla terza partita in sette giorni (per le avversale era lo stesso) e le giocatrici acciaccate erano diverse. Dispiace, perché dopo aver inseguito per quasi tutta la partita le cremasche sembravano anche in grado di poter strappare la vittoria qualificazione. A metà dell'ultimo quarto infatti il Team era scappato sul più 8 trascinato da una Liga Bergvalde sempre più a suo agio e incisiva e dalle accelerazioni di Paola Caccialanza. Probabilmente però le nostre hanno, prendendo in prestito una metafora dal ciclismo, alzato le mani dal manubrio troppo presto, non sfruttando 1e occasioni avute di chiudere il match e anzi concedendo a una squadra di talento discreto ma con grande agonismo come Carugate di imbastire la rimonta. Di buono si può salvare la difesa, come ha sottolineato anche coach Bacchini in settimana, che sostanzialmente ha tenuto, con addirittura solo due punti concessi nei primi 14 minuti di ripresa alle avversarie, in attacco invece le nostre hanno fatto un passo indietro rispetto alle ultime prestazioni. Questa sconfitta dev’essere di insegnamento soprattutto per il campionato, dove spesso il Team partirà come favorito per il proprio indubbio valore tecnico, ma dove se non ci metterà sempre il massimo dell'intensità andrà incontro a tante delusioni. All’inizio del campionato mancano ancora due settimane, 15 giorni in cui coach Bacchini avrà la possibilità di lavorare per mettere apposto tutti i dettagli, e tutte di rimettersi in pari come forma. In questo fine settimana la Sea prenderà parte al quadrangolare di Bolzano, dove stasera alle 20.30 se la vedrà nella seconda semifinale con le Calabresi del Rende, ambiziosa formazione di serie A/2 del girone sud, che ha ingaggiato la miglior giocatrice dello scorso campionato nel giróne nord, l’argentina Rios, ex proprio del Bolzano. Nella prima semifinale se la vedranno invece le locali altoatesine e l'Alpo Veronese, squadra di B d'Eccellenza che punta al salto di categoria e nella quale militano le due ex cremasche Frusca e Boschetti. Saranno due buoni test per la Sea, che però eviterà di forzare troppo. Probabile infatti che le acciaccate vengano tenute a riposo, e che Bacchini dia tanti minuti alle più giovani, così da far fare loro esperienza che potrebbe rivelarsi utile in ottica campionato. Domani poi si svolgeranno le finali. Il Team poi il prossimo weekend sarà impegnato nel classico Memorial Nina Pàsquini, e quello successivo sarà già campionato con la gara interna contro Udine. Intanto, per una Sea prossima alle partite che contano, c'è tutto ,un movimento che sta compiendo i primi passi. Domenica scorsa a Cremona ih occasione dell'Assi Open Game c'è stata la prima esibizione dell’Under 17 targata Basket Femminile Crema, e anche la prima amichevole della prima squadra di serie C del sodalizio "gemello" del Team, in un derby contro le pari categoria dell'Assi. Alla fine hanno vinto le nostre per 49-55, con bene in evidenza e in doppia cifra nelle realizzazioni il trio Martinazzoli-Boselli-Cipelletti. (tm)