Data:
martedì 25 settembre 2007
Testata:
La Provincia
Anche la Sea Logistic Crema per i playoff
Ha lavorato molto bene in estate la dirigenza della Sea Logistic Crema in vista del prossimo campionato, il secondo in serie A/2 nella storia del sodalizio.
Dopo la salvezza conquistata all’ultima giornata nella scorsa stagione la compagine biancoblù infatti si è notevolmente rinforzata sul mercato, tanto che è più che legittimo aspettarsi un posto tra le prime otto per la prossima stagione.
Addirittura, il sogno della società cremasca sarebbe quello di arrivare tra le prime quattro e qualificarsi così per i playoff. Difficile ma non certo impossibile se si guarda al roster che ha a disposizione il riconfermato coach Filippo Bacchini.
Della squadra dell’anno scorso non fanno più parte due giocatrici che hanno fatto la storia del Basket Team come Betty Necchi e ‘Tony’ Manera, che però sono state idealmente sostituite con due elementi di assoluto livello per la categoria come, Laura Fumagalli e Claudia Conti, con quest’ultima che se non avrà problemi fisici è probabilmente la miglior playmaker di tutto il campionato.
Attorno a loro un mix tra grande esperienza (con le fondamentali riconferme di Barbiero, Barzaghi e Monticelli), e gioventù, con Vujovic e Caccialanza cui verrà chiesto un ulteriore salto di qualità dopo i bagliori mostrati la scorsa stagione. E sempre in tema di linea verde il Team quest’anno potrà contare su due ragazze del ‘90 lodigiane molto interessanti, Gilda Cerri e Jessica Genta, con un passato di giovanili a livello nazionale, che ora possono misurarsi con un campionato senior di alto livello.
Sempre in tema di giovani, molto importanti sono stati gli accordi che il sodalizio cremasco ha stretto con alcune realtà del territorio, che fanno ora più che mai del Basket Team una realtà importante e competitiva a tutti i livelli anche nelle giovanili, con due squadre che sì iscriveranno ai campionati Open.
C’è poi il capitolo straniera. Il Team è stato molto vicino a ingaggiare la tedesca Weber, che per l’A/2 sarebbe stato un crack e avrebbe candidato le cremasche obbligatoriamente ad un posto ai playoff, e quando le cose sembravano arrivate a un punto morto, con la Weber sfumata e altre piste che non convincevano el tutto, è invece arrivata la lettone Bergvalde, non una pivot come si cercava ma un’ala con punti nelle mani e grande intensità, che ha impressionato molto positivamente tutti nei giorni in cui è stata in prova tanto da riuscire a ottenere il contratto.
Sarà un Team da corsa quindi, forse meno potente e fisico sotto canestro di alcune corazzate come Marghera, Cavezzo, Bologna e Udine (roster alla mano, al momento le favorite per il successo finale) ma con tanti punti nelle mani se riuscirà a giocare in velocità. Le prime amichevoli hanno dato segnali confortanti in questo senso, con una Bergvalde subito sugli scudi e tutte in grado di dare un solido contributo.
La storia del passato campionato poi insegna che molto dipende anche dalla fortuna. Nella scorsa pre-stagione la Sea fu falcidiata dagli infortuni, tanto che sfumò subito l’obiettivo Coppa di Lega (che si disputa nella seconda metà di settembre) cui invece quest’anno la società punta moltissimo, forte di un organico al completo e già in buona salute.
Sarà comunque un campionato difficile per il Basket Team, visto che la concorrenza è agguerritissima e non si può correre il rischio di sottovalutare nessuno. Le biancoblù però hanno tutte le carte in regola per essere protagoniste fino in fondo. (Tommaso Gipponi)