Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: sabato 28 aprile 2007

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

BASKET SERIE A-2/ Dopo la bella vittoria con il San Bonifacio per la salvezza serve un’altra impresa

Forza Sea Logistic!

Nell’ultimo turno di campionato con Geas Sesto S. Giovanni le biancoblù si giocano la permanenza nella categoria evitando i fastidiosi playout

Ultimo turno di campionato da vivere tutto d’un fiato questa sera per la Sea Logistic Crema, che si gioca in 40 minuti la sua permanenza diretta in serie A/2 senza l’ausilio dei playout. Le biancoblù saranno di scena a Sesto San Giovanni contro il Geas, ma oltre alla propria partita dovranno tendere un orecchio verso il Friuli Venezia Giulia, dove parte del loro destino si deciderà. Affinché il Team possa chiudere positivamente stasera il suo campionato infatti è necessaria una vittoria delle cremasche in terra milanese e contemporaneamente una sconfitta di una tra Interclub Muggia (che gioca in casa contro Broni) e Tecno Allarmi Cervia, che fa visita alla Nemaz Udine. Muggia e Cervia sono davanti alla Sea di due lunghezze, per cui se vincessero entrambe per il Team sarebbero comunque playout indipendentemente dal proprio risultato col Geas. Viceversa, in caso di successo cremasco e sconfitta di una delle altre due, ci sarebbe un aggancio che diverrebbe sorpasso per via del vantaggio degli scontri diretti con entrambe. Siamo certi che ci saranno emozioni sino all’ultimo secondo. Muggia e Cervia hanno impegni tutt’altro che facili, ma giocheranno ovviamente al massimo. Sulla carta la gara più facile ce l’ha proprio la Sea, con un Geas che non ha più nulla da chiedere al campionato. Non sarà comunque facile. Le ultime giornate hanno dimostrato che di squadre appagate in questo torneo non ce ne sono. Oltretutto, la compagine meneghina ha delle caratteristiche che potrebbero mettere in grossa difficoltà le nostre. Prima di tutto, sottocanestro il Geas può schierare una coppia come Calastri e Kuzmaite che per centimetri e stazza è inarrivabile per quella che è la batteria di lunghe attuale del Team. Più di ogni discorso tecnico e tattico, oggi per la Sea Logistic conteranno soprattutto cuore e concentrazione per vincere. L’atteggiamento giusto è quello che le biancoblù hanno messo in mostra domenica scorsa contro il S. Bonifacio, in una gara vinta con bell’autorevolezza per 62-49. Soprattutto, la chiave di volta di questa partita è che la vittoria non è arrivata per merito di una o due grandi prestazioni, ma grazie al contributo di tutte le giocatrici che sono scese in campo. Avendo avuto tutte un ottimo impatto, coach Bacchini ha potuto cambiare spesso il proprio quintetto, potendo così avere in campo sempre giocatrici fresche che non hanno mai fatto scendere il livello di squadra, soprattutto in difesa. In attacco poi, dopo un inizio in cui si è notata tutta la tensione di una partita che era fondamentale, pian piano il Team si è sciolto, ha continuato a far circolare il pallone fino ad andarsi quasi sempre a prendere il tiro che voleva, e le buone percentuali ne sono state la logica conseguenza. Non era facile perché le cremasche sapevano già del risultato delle proprie contendenti la sera prima (entrambe sconfitte in volata), e quindi erano consapevoli del fatto che la partita con le veronesi era un’occasione da non potersi lasciar sfuggire. Servirà cuore stasera per bisssare l’impresa, e conquistare questa salvezza che per valori tecnici il Team merita ampiamente, ma che deve essere ancora conquistata per via di tutta una serie di vicissitudini che hanno caratterizzato la stagione biancoblù. L’annata sembra infatti un film. Altro non si chiede ora che il lieto fine. (tm)