Data: sabato 21 aprile 2007

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

BASKET SERIE A-2/ Domani alla palestra Cremonesi (ore 18.30) di via Pandino sbarcherà il S. Bonifacio

Serve una grande Sea!

Ora le ragazze di Bacchini si trovano, a due giornate dal termine, a -4 dalla coppia formata da Muggia e Cervia. Salvezza sempre più dura

Si è fatta davvero difficile la posizione della Sea Logistic Crema, battuta a Bolzano sabato scorso in un match che non doveva perdere. Ora la Sea è distaccata di 4 lunghezze dalla coppia Muggia-Cervia, più lontana quindi dalla salvezza senza playout. Al termine della regular season mancano due partite. La prima, per le cremasche, domani pomeriggio alla palestra Cremonesi di via Pandino (ore 18.30) contro il San Bonifacio. Affinché il Team non debba giocarsi la propria permanenza in serie A12 con gli spareggi finali, è necessario che una tra Muggia e Cervia perda entrambi gli incontri ancora in calendario e che ovviamente il Basket Team li vinca ambedue, in modo che avvenga l’aggancio con contestuale sorpasso in classifica. Domani le biancoblù scenderanno in campo già conoscendo il risultato delle proprie avversarie. Se entrambe vinceranno i rispettivi incontri questa sera (Cervia in casa con Bolzano e Muggia a Val di Taro), allora saranno matematicamente playout per il Team, con avversaria che uscirà dal trio Valtarese-Treviso-Ivrea, ed è probabile che in questa circostanza la gara di domani diventi poco attendibile. Non sarà facile nessuna delle due possibilità, né che le avversarie perdano sempre né che la Sea Logistic faccia bottino pieno in queste due partite, soprattutto se si riproporranno i problemi di Bolzano. Non si può certo dire che le nostre abbiano preso sottogamba la trasferta altoatesina, anzi, hanno anche approcciato la gara nel migliore dei modi. Ne è scaturito un I periodo sempre condotto con autorità, e dopo un primo rientro in partita delle bolzanine, un altro strappo deciso prima della pausa. Sembrava tutto pronto per una facile vittoria, e invece il Basket Club, che pure non aveva granché da chiedere a questa partita, ha subito piazzato un break a inizio ripresa, trasformando la gara in una bagarre particolarmente equilibrata. Quando c’è stato il momento di difficoltà la squadra, invece di riprendere a giocare come nella prima frazione, si è disunita. Questo qualcuno è ovviamente Claudia Barzaghi, che la sua parte l’ha fatta in pieno, ma che non può reggere completamente da sola per metà gara il peso di un attacco. Con le compagne ferme per la difesa di Bolzano alla lunga non è stato nemmeno troppo difficile neutralizzarla. Pur con tutto ciò la gara è giunta alle sue battute decisive ancora in grande equilibrio. A deciderla da una parte alcune ingenuità delle biancoblù, dall’altra soprattutto la grande percentuale da tre punti delle padrone di casa, 5/7 nell’ultimo quarto dopo il 3/13 dei primi 30’. È finita 66-61, con grande rammarico per un’occasione persa. La vittoria infatti avrebbe reso la pratica. salvezza decisamente più agevole. Al di là della sconfitta però, coach Bacchini dovrà lavorare molto in questi giorni, soprattutto se si disputeranno i playout. Non sarà facile per il Team, soprattutto perché la squadra non è al completo e l’assenza di Barbiero in questo senso è fondamentale. Sarà difficile, poi, anche vincere domani. Se ci si poteva aspettare che le squadre già tranquille prendessero le ultime gare sottogamba, ci si è accorti nell’ultimo turno che non è così, vedasi proprio Bolzano o la vittoria di San Bonifacio col Carugate. Domani quindi le veronesi non concederanno sconti. (tm)