Data: giovedì 12 aprile 2007

 Testata: La Provincia

A2 femminile. La capitana infortunata: «Potrei rientrare in un mese, ma le mie compagne si possono salvare prima»

Barbiero: spero di non giocare più...

CREMA — Sabato sera a Bolzano la Sea Logistic Crema affronterà una delle gare più importanti della sua stagione. In palio infatti ci sono due punti che nell’ottica salvezza della compagine biancoblù sono assolutamente da fare. Il Team arriverà a quest’impegno senza l’apporto fondamentale di Laura Barbiero, la capitana, che una decina di giorni fa si è infortunata a una caviglia durante l’ultimo allenamento prima della partita contro Udine. L’ala bresciana ci racconta com’è andata: “Erano gli ultimi minuti dell’allenamento, e stavamo giocando la partitella, quando nell’effettuare un terzo tempo ho appoggiato il piede sinistro sopra quello di una mia compagna e mi si è girata la caviglia. Purtroppo mi sono lesionata entrambi i legamenti dell’arto, anche se per fortuna non ci sono fratture. Potrei tentare di ritornare in campo nel giro di un mese, visto che probabilmente non servirà un intervento chirurgico. Mi auguro però di tutto cuore che il mio rientro non serva, il che significherebbe che le mie compagne hanno conquistato la salvezza senza i playout”. Sabato però la tua assenza sarà importante a Bolzano. “Vedo le mie compagne molto cariche lo stesso – aggiunge la Barbiero – contro Udine hanno giocato un’ottima partita, peccato solo per il finale. Io sono comunque molto ottimista per la sfida di sabato, secondo me abbiamo tutte le carte in regola per vincere una gara alla nostra portata”. Oltretutto Bolzano dovrebbe essere già appagata dalla matematica salvezza raggiunta. “E oltre a questo – continua la bresciana – rispetto all’andata non ci sarà l’argentina Rios, che è una giocatrice sensazionale. Temibile è la pivot Albertazzi, ma rimane comunque il fatto che possiamo vincere. Per salvarci dobbiamo farlo, sabato come nelle ultime due partite, e sono tutte gare alla nostra portata. Finora in questo campionato siamo state parecchio sfortunate tra infortuni e vicissitudini varie, e ora anche un po’ di benevolenza da parte della sorte non guasterebbe”. (Tommaso Gipponi)