Data:
sabato 10 marzo 2007
Testata:
La Provincia
Serie C femminile. Alla Spettacolo l’Assi cede solo nel finale (46-50)
Il derby prende... Via Mazzini
Decide Martinazzoli
CREMONA — Un derby, a qualsiasi latitudine, è sempre un derby. Così l a situazione differente di classifica tra Assi e Via Mazzini passa in secondo piano, e i toni agonistici di una sfida tanto attesa regalano un match equilibrato ed avvincente sino a quando, negli istanti finali, Martinazzoli griffa il successo cremasco con un freddissimo 4-4 dalla lunetta. Vittoria importante per le ambizioni di playoff della squadra di Podestà, e sconfitta che lascerà tanti rimpianti ad una combattiva Assi, che avrebbe meritato il successo almeno quanto le avversarie. Antoniazzi parte con Mussi, Vacchelli, Codazzi, Gregorat e Pedrazzi, Podestà si affida Martinazzoli, Benevelli, Manclossi, Maffina e Festari, e le prime battute danno ragione al coach ospite che vede la sue squadra partire col piglio giusto e provare a mettere subito un’impronta sulla gara. E’ di Martinazzoli (sei punti quasi consecutivi) il primo mini allungo della Via Mazzini (10-6), rintuzzato prontamente dall’Assi non appena allunga la difesa (12-12). Il punteggio rimane in equilibrio (17-16 al primo rilevamento), anche quando sul fronte cremonese entra in ritmo Cigoli, ed all’intervallo la contesa è più che mai aperta (27-28). L’Assi torna a mettere il naso avanti con la tripla di Cigoli (38-37), ma la difesa a zona ordinata da Podestà permette a Crema di tornare a condurre prontamente (38-41 al 30’). Nell’ultimo periodo anche Antoniazzi dispone la zona, le due difese elidono i rispettivi attacchi e per molti minuti si segna col contagocce. Il finale è al cardiopalma: un gioco da tre punti di Patrini sembra spingere Crema al successo (41-46 al 37’), ma l’Assi è ancora viva e impatta col canestro di Vacchelli e la quarta tripla della serata di Cigoli (46-46) a 30" dalla sirena. Ai liberi Martinazzoli è glaciale, e, tra le due gite in lunetta della guardia cremasca, l’Assi spreca il possesso del pareggio. (Tommaso Gipponi)