Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: sabato 10 febbraio 2007

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

BASKET SERIE A-2/ In terra triestina questa sera alle 20.30 difficile impegno per il Team con l’Interclub

Sea Logistic convincente

Le ragazze di coach Bacchini hanno risposto alle avversarie dell’Ivrea, dirette concorrenti per la salvezza, colpo su colpo e sono riuscite a piegarle

Vincere era l’unico risultato possibile domenica per la Sea Logistic Crema, che puntualmente ha compiuto la missione e ha iniziato bene la fase decisiva del suo campionato. Le biancoblù hanno vinto contro l’Ivrea 65-58, diretta concorrente salvezza e formazione che era scesa sul parquet della Cremonesi col coltello tra i denti. Non è facile giocare contro una squadra come quella piemontese, fisica ai limiti della regolarità, un tipo di gioco indispensabile per coprire le lacune tecniche di molte sue giocatrici. Il Team invece è una formazione che tende a giocare più di fioretto, ma necessariamente domenica ha dovuto tirare fuori la sciabola. Tante volte le biancoblù quest’anno hanno perso partite prima di tutto da un punto di vista dell’intensità fisica, ma stavolta no, hanno risposto colpo su colpo, e alla fine hanno vinto meritatamente perché erano più forti. E questa probabilmente la notizia migliore per coach Bacchini. La squadra ha imparato finalmente che per vincere certe gare non basta la tecnica, ci vuole anche voglia e intensità. Era un banco di prova importante domenica anche perché si veniva da una vittoria a Broni che aveva esaltato un po’ tutti, e c’era il pericolo di affrontare questa partita, contro un’avversaria molto più debole tecnicamente delle pavesi, senza il necessario ardore. Ha faticato all’inizio la Sea Logistic, che non è mai andata sotto in maniera preoccupante ma dall’altra parte non riusciva prendersi un vantaggio consistente. E stato così per tutto il primo tempo, e così anche nel terzo quarto, con Monticelli e Barzaghi che hanno propiziato un miniallungo che è stato subito rintuzzato dalle avversarie, tra le quali ha spiccato la Bottàro, immarcabile per chiunque delle biancoblù, tanto che coach Bacchini per imbrigliarla ha dovuto ricorrere ad alcune zone miste come la box and one e la triangolo e due. Nel quarto periodo però il Team ha avuto la forza e il merito di elevare ulteriormente la propria intensità, togliendo ogni riferimento offensivo alle avversarie. In attacco poi Barbiero e compagne si sono trovate davanti anch’esse una zona, ma hanno iniziato a mettere con continuità i tiri da lontano. Sono state le triple a scavare il solco decisivo tra le due squadre, siluri che portano le firme di Barzaghi, Monticelli, Manera e Boschetti, a testimonianza del fatto che nel momento decisivo è venuto fuori tutto il collettivo. Il pubblico cremasco si è esaltato principalmente per la prova di Barzaghi, con 24 punti, 9 rimbalzi e 5 recuperi che la rendono l’ovvia ‘mvp’ di questa partita. Molto bene è andata anche Monticelli, al massimo di punti in questo campionato con 14 e che si è presa responsabilità importanti. Ora l’importante in casa Sea Logistic è non abbassare la guardia. Oggi le cremasche sarebbero salve, essendo a pari punti con Cervia e Interclub Muggia ma in vantaggio rispetto a loro per averle battute nella gara di andata. Il calendario in questo senso sembra scritto da uno sceneggiatore. Le prossime due partite infatti vedranno impegnate le biancoblù a Muggia e domenica prossima in casa col Cervia. Si inizia in terra triestina questa sera alle 20.30, in una gara tutt’altro che facile per diversi motivi. Innanzitutto la classifica dell’Interclub non è forse del tutto veritiera per quello che è il tasso tecnico della squadra.. Un’avversaria forte e agguerrita quindi, che ha assoluto bisogno al pari del Team di due punti in classifica e che sarà affrontata sul suo campo dopo un lungo viaggio. La Sea Logistic però, per come sta giocando ora, non può né deve temere nessuno. (tm)