Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: sabato 3 febbraio 2007

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

BASKET SERIE A-2/ Da domani con l’Ivrea inizia il tour de force per raggiungere la possibile salvezza

Sea Logistic, gran colpo

Con un sonoro 59-69 il Team ha espugnato il campo della capolista Cantina Sociale Broni. Gara più che perfetta sotto tutti i punti di vista

L’avevamo detto tante volte: alla Sea Logistic quest’anno mancava ancora una vittoria contro una delle big del campionato. Stavolta però le cremasche non hanno tradito e hanno piazzato il colpo dell’anno. Domenica scorsa infatti il Basket Team Crema è riuscito a espugnare il Palaverde di Broni, campo della Cantina Sociale prima in classifica, un risultato tanto storico quanto importante. Il Team ha giocato in pratica la gara perfetta, non sbagliando niente da un punto di vista tattico e avendo da tutte le sue giocatrici un apporto importante. In un sol colpo le cremasche hanno in primo luogo violato un campo storicamente difficile e soprattutto hanno conquistato due punti che per la classifica valgono più dell’oro. Il Team ha sempre saputo tenersi avanti in questo match, con le alchimie tattiche proposte da coach Bacchii che si sono rivelate alquanto indigeste per le avversarie. Soprattutto però, il Team ha difeso tutta la partita con il coltello tra i denti. A dare subito un certo tipo di tono alla partita è stata Claudia Barzaghi, che memore della brutta prova precedente ha condotto le sue compagne a un gran primo quarto (13-20) assieme al solito grande apporto di Laura Barbiero. Per la capitana una grandissima prestazione, top scorer della squadra con 17 punti e lì rimbalzi, proprio sul campo dove 4 anni fa si ruppe i legamenti della caviglia, un infortunio che ne mise a rischio la camera. E oltretutto, un bel regalo di compleanno visto che lunedì ha compiuto 33 anni. In campo però gioca ancora con l’entusiasmo di una ragazzina ed è sempre un esempio per tutti. Il Team si è tenuto avanti anche per tutto il secondo quarto, mentre ha avuto un mini blackout nel terzo, quando il Broni si è portato avanti di 3 sulle triple dell’ex Cavenaghi, la giocatrice che più di ogni altra ha provato a frapporsi tra il Team e lo storico risultato. Nel quarto quarto però la Sea Logistic è tornata a giocare la gara perfetta. La difesa si è fatta impenetrabile per le avversarie (solo 10 punti segnati dal Broni), mentre in attacco Barzaghi e la regia sublime di Martina Ponticelli, sempre più inserita nei meccanismi di squadra, hanno permesso alle nostre di allungare in maniera perentoria. Tutti felicissimi al termine della gara, ma qualcuno più di tutti. Sicuramente infatti per coach Filippo Bacchii tornare per la prima volta nella sua Broni da avversario e uscirne da trionfatore dev’essere stata un’emozione incredibile, senza prezzo. Due punti che valgono quattro quindi, e che devono essere un’importante iniezione di fiducia per il resto della stagione, che nel prossimo mese e mezzo vedrà svolgersi la sua fase decisiva almeno per quanto riguarda il destino biancoblù. Obiettivo numero uno e quello di non rilassarsi, nelle prossime partite non è consentito. Per 5 turni consecutivi le cremasche affronteranno dirette concorrenti per la salvezza. Sì inizia domani pomeriggio alle 18 (palestra Cremonesi di via Pandino) contro un’Ivrea reduce da due vittorie consecutive, e con la capocannoniera del campionato Stefania Bottaro in grande spolvero. Le cremasche si sono imposte all’andata di 7, e puntano a ripetersi. Sabato prossimo invece Necchi e compagne faranno visita al Muggia, per poi ricevere nel turno seguente il Cervia, tutte squadre già battute all’andata e da mettersi definitivamente alle spalle. Il massimo sforzo dovrà essere profuso in seguito. Contro Valtarese e Ivrea la vittoria oltre a essere obbligatoria dovrà essere di un determinato margine, per ribaltare anche il computo del doppio scontro diretto dopo le due indigeste battute d’arresto dell’andata, due sconfitte che al momento pesano parecchio sulla classifica di una formazione cremasca che altrimenti sarebbe già in una posizione molto tranquilla. Cinque sfide che dovranno essere cinque perle. Se per il Team la missione sarà compiuta allora tutta la parte finale del campionato potrà essere affrontata con un animo molto più leggero. (tm)