Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: venerdì 5 gennaio 2007

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

VOLLEY SERIE A-2/ Domenica pomeriggio alle ore 18 alla palestra di via Pandino arriverà la Geas Sesto

La Sea Logistic inizia l’anno senza la bresciana Laura Frusca

Come primo impegno per il suo 2007 la Sea Logistic Crema è chiamata subito ad una partita particolarmente importante, e non lo farà certo nella situazione migliore possibile. Domenica pomeriggio alle 18 alla palestra Cremonesi di via Pandino scenderà il Geas Sesto San Giovanni, avversaria storica che il sodalizio biancoblù ritrova per la prima volta in serie A/2 dopo le tante belle sfide del passato. Il Team però affronterà questa sfida senza Laura Frusca, il suo play titolare, che a sorpresa mercoledì sera è stata tagliata. Una decisione molto drastica, comunicata senza alcun commento a margine dal gm Italo Brunello. Che la giocatrice bresciana (peraltro vessata da problemi fisici) non stesse rendendo al meglio delle sue possibilità è sotto gli occhi di tutti, ma di certo non è lei l’unico motivo di una prima parte di campionato poco brillante della formazione biancoblù. Prima della pausa natalizia Brunello aveva paventato tagli, ma ora è passato ai fatti e non è andato per il sottile, sacrificando una delle giocatrici fondamentali della squadra nonché terza marcatrice. Si aprono ora due linee di scenari. Da un lato infatti bisognerà vedere come il gruppo reagirà a questo fatto, se cioè tutte daranno ancora di più o se si sarà rotto definitivamente il giocattolo. Dall’altro ora anche b società è chiamata a muoversi Al momento infatti nel ruolo di play c’è solo Manera, che però soffre di problemi fisici che ne impediscono un utilizzo troppo continuativo, più Barzaghi, che i ruoli li può ricoprire tutti ma che rende meglio se può iniziare l’azione lontana dalla palla. La finestra di mercato scatta lunedì, e a questo punto è pressoché certo che se il Team aggiungerà una giocatrice sarà in questo ruolo. Non farlo però sarebbe un pericolo. Stanti le lunghe assenze di Vujovic e Aschedamini il Team di fatto affronterebbe tutto il girone di ritorno con sole sette giocatrici “senior”, troppo poche proprio da un punto di vista numerico per rimanere tranquilli. Siccome poi la classifica è tutt’altro che delle migliori ecco che l’inserimento di una nuova playmaker, possibilmente navigata nella categoria, diventa indispensabile. Di sicuro però il clima “paradisiaco” che si respirava fino allo scorso settembre all’interno del sodalizio biancoblù è venuto meno. Prima l’esonero di coach Sacco, ora il taglio di una delle giocatrici principali. Non si può dire che sia una stagione tranquilla. Rimane però ancora più di mezzo campionato da giocare, con un obiettivo salvezza da perseguire. La sfida di domenica con la Geas è molto importante in questo senso. La formazione milanese è stata finora autrice di un campionato senza infamia e senza lodi. Due punti sono oltremodo importanti perché davanti alla Sea Logistic c’è un mese di gennaio terribile. Nei tre turni successivi infatti le cremasche dovranno affrontare le trasferte di Reggio Emilia e Broni (le due capolista) inframezzate dalla gara interna con Marghera, mentre a febbraio la Sea affronterà praticamente consecutivamente tutte le sue dirette concorrenti per là lotta salvezza. Sarà questo, il ciclo di partite probabilineate decisivo per le sorti della formazione cremasca. (tm)