Data:
venerdì 5 gennaio 2007
Testata:
La Provincia
Basket, A2 femminile. Dopo il ‘taglio’ del play Frusca, c’è poca voglia di commentare ma tutti riconoscono che urgono rinforzi
Sea Crema sul mercato
Bacchini: la concorrenza si rafforza, ci dobbiamo muovere
CREMA — C’è poca voglia di commentare la vicenda Frusca in casa Sea Logistic Crema. All’indomani del taglio della giocatrice bresciana infatti all’interno del sodalizio cremasco si preferisce la via del silenzio. Il presidente Giuseppe Spinelli, richiesto di un parere, sulla vicenda ha affermato: “Riserviamo ogni commento a un comunicato stampa che diffonderemo in seguito. Per ora posso dire che siamo sul mercato alla ricerca di una o anche due giocatrici. Stiamo valutando diverse situazioni”. Sulla stessa linea è anche coach Filippo Bacchini: “Si tratta di una decisione che ha preso la società e che io accetto. Lavoro con le atlete che ho a disposizione. Speriamo però di trovare sul mercato un’alternativa. In questo senso a livello di contatti ci stiamo muovendo parecchio. Sappiamo che diverse nostre contendenti per la lotta salvezza si rinforzeranno, per cui dovremo farlo anche noi. Treviso per esempio avrà per tutto il girone di ritorno Eva Giauro, giocatrice in doppio tesseramento con Venezia che già fa la differenza in serie A1”. Del gruppo abbiamo provato a sentire la capitana, Laura Barbiero: “Ho ben poco da dire. È stata una scelta che ha fatto la società, e che non voglio commentare. Mi dispiace molto perché comunque è stata tagliata una compagna di squadra. Oltretutto, con Laura ho giocato per molte stagioni anche prima di questa avventura cremasca, ed è quindi anche una amica”. Poca voglia di parlare quindi, ma evidentemente qualcosa era successo se si è decisa una soluzione così drastica. La strada che la Sea Logistic dovrà percorrere per centrare la salvezza è ancora lunga e piena di difficoltà, e qualche rinforzo è praticamente obbligatorio. Già in questo fine settimana, con la disputa dell’ultima di andata e la conseguente apertura del mercato si potrebbe sapere qualcosa di più certo. (Tommaso Gipponi)