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Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: sabato 30 dicembre 2006

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

BASKET A-2/Al rientro dalla pausa natalizia le cremasche incontreranno la Geas Sesto S. G. nell'ennesima partita da vincere

La Sea Logistic inizia a reagire

Venerdì scorso a San Bonifacio quinta battuta d’arresto consecutiva (76-69) ma un pò più dignitosa

Ha avuto sicuramente una reazione la Sea Logistic Crema, seppur non ancora sufficiente per conquistare la vittoria. Venerdì scorso a San Bonifacio è arrivata infatti un’altra battuta d’arresto (76-69 il finale), ed è la quinta consecutiva, decima su 14 gare sin qui disputate. Una partita questa dove il Team ha regalato di fatto ancora un quarto, il primo per la precisione, chiuso avanti dalle locali per 25-12. Un periodo pessimo, dove la difesa ha fatto acqua da tutte le parti (25 punti sono un’enormità per una squadra dal modesto talento offensivo come quella veronese), un po’ come era successo la settimana precedente contro Bolzano. Forse è stata proprio ancora qualche scoria mentale dell’ultima debacle a causare questo, con una squadra tesa e con troppa paura di sbagliare. La Sea ha di fatto iniziato a giocare dal secondo quarto in avanti, dove ha stretto le maglie in difesa e in attacco ha iniziato a sciogliersi. In questo modo Barbiero e compagne sono andate al riposo sotto di 7, e nel terzo quarto hanno fatto anche meglio, riavvicinandosi sino al meno 4. Nell’ultimo la formazione cremasca è tornata sino al meno uno, con tanti tiri che l’avrebbero portata avanti che sono usciti anche per mera sfortuna dopo aver ballato lungamente sul ferro. Dall’altra parte invece al San Bonifacio nel finale è entrato un po’ di tutto, e così la compagine veronese ha potuto piazzare il rush finale che l’ha portata al successo, complici anche alcune decisioni arbitrali nelle fasi decisive che sono state tutte molto “casalinghe”. Non è però ai direttori di gara che il Team si deve attaccare per spiegare la sua sconfitta, arrivata ben prima e per altre cause. Le biancoblù infatti continuano a regalare un quarto alle avversarie, peccando di costanza quindi sull’arco dei 40 minuti. Dall’undicesimo in avanti venerdì infatti la squadra ha dimostrato ancora una volta di potersela giocare in questa categoria, anzi, semmai si era dimostrata anche migliore di una formazione che staziona stabilmente a centro clas sifica, la posizione che il Team dovrebbe occupare per quella che è li sua caratura tecnica. Il numero d occasioni per sbloccare la classifica va sempre più assottigliandosi A rientro dalla pausa natalizia (li prossima domenica 7 gennaio) la Sea Logistic riceverà il Geas in un’altra (l’ennesima) partita tranquillamente abbordabile per quelle che è il valore dell’avversaria, che sta disputando un campionato senza infamia e senza lode. La speranza è che la rivalità che esiste tra i due sodalizi stimoli ulteriormente le nostre giocatrici. Tanti infatti sono stati gli appassionanti scontri diretti degli anni scorsi, sfide tra le più memorabili nella storia del Basket Team. Oltretutto, gennaio sarà un mese durissimo per la formazione biancoblù, che dopo l’ultima d’andata contro il Geas affronterà consecutivamente Reggio Emilia, Marghera e Broni (la prima e la terza in trasferta) ovvero tre squadre che lottano assolutamente per il vertice. Tre impegni durissimi quindi, e anche se le cremasche giocassero al meglio potrebbero non riuscire a portare a casa punti. La speranza quindi è che il 2007 possa iniziare meglio di come è terminato questo 2006, un anno che va in archivio comunque come uno dei più fulgidi della storia biancoblù. È stato l’anno della promozione in serie A/2 infatti, e il gruppo cremasco dovrà lottare parecchio affinché tutto ciò non venga vanificato da una retrocessione immediata. (tm)