Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: sabato 2 dicembre 2006

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

BASKET SERIE A-2/Per l'undicesima giornata domani pomeriggio alle ore 18 la formazione cremasca ospiterà la Nova Meccanica Bologna

La Sea Logistic e riuscita a battere la ‘bestia nera' Treviso

Quella che sembrava davvero una maledizione è stata sfatata. Il Basket Team Crema al settimo tentativo è riuscito ad aver ragione del Basket Treviso, la bestia nera storica del sodalizio biancoblù. Lo ha fatto al termine di una partita non certo bella ma sudata e alla fine vinta con pieno merito, ottenuta con una determinazione che non sempre le cremasche hanno messo in mostra quest’anno. Era una partita da vincere prima di tutto per questo campionato, visto che in palio c’erano due punti pesantissimi per la lotta salvezza da conquistare sul campo di una diretta rivale, e il Team non ha fallito la missione. Entrando nel nuovo palazzetto di Treviso siamo sicuri che alle giocatrici cremasche non saranno sfuggiti gli stendardi che la società veneta aveva appesi al soffitto dell’impianto, che ricordavano tutti i suoi risultati sportivi. Uno di questi celebrava proprio la finale promozione per la A/2 2004/2005, quella finale in cui il Treviso impartì una severa lezione di gioco alle cremasche. Probabilmente Barbiero e compagne sono scese in campo anche con la voglia di far vedere alle avversarie quale sarebbe dovuto essere l’epilogo di quella serie. Il Team ha giocato con grande intensità e costanza, nonostante percentuali lontane dall’essere accettabili. Ha sempre difeso di squadra in maniera molto efficace, e anche quando in attacco le cose iniziavano a non funzionare, con Treviso che nel terzo quarto sembrava prendere il via, le giocatrici biancoblù non si sono messe a forzare come in altre occasioni, e alla lunga hanno schiantato l’avversaria. A livello individuale non si può non citare la prestazione di Claudia Barzaghi con 22 punti, molti dei quali nei momenti chiave della partita, dove ha letteralmente preso per mano le compagne. Nel suo score spiccano un 10/13 ai liberi (su una percentuale di squadra tutt’altro che ottima come 21/37) e anche 12 rimbalzi e 5 recuperi, per 36 di valutazione complessiva. Bene anche Frusca (10 punti e 17 di valutazione) mentre le altre hanno più o meno tutte stentato in fase offensiva. L’importante però era vincere, e la Sea Logistic l’ha fatto. Un successo che è ossigeno puro per la classifica delle biancoblù, che complici i risultati dagli altri campi fanno un discreto balzo in avanti. Il morale ora è alto, l’ideale per affrontare con la mente sgombra da cattivi pensieri il prossimo impegno, che è tutto da gustare. Per l’undicesima giornata domani pomeriggio alle 18 la Sea Logistic riceverà alla palestra Cremonesi di via Pandino un top team del girone come la Meccanica Nova Bologna. Una formazione, quella felsinea, che le cremasche conoscono già molto bene, avendola affrontata per due volte lo scorso settembre. Nella prima occasione, alla Land Rover Arena di Bologna, persero di misura in Coppa Italia gettando al vento anche una grossa chance di vittoria, nel giorno dell’infortunio della Vujovic. Tre settimane dopo arrivò il re-match a Crema, la finale del “VI Memorial Nina Pasquini” che le bolognesi stravinsero contro un Team ridotto ai minimi termini dagli infortuni. Domani sarà una partita diversa per entrambe le formazioni. La Sea potrà contare su quasi tutte le giocatrici a disposizione e sicuramente su una condizione media superiore. Bologna però schiererà quasi certamente quella che è probabilmente la più forte giocatrice dell’intero campionato, Lorenza Arnetoli, un passato decennale ai più alti livelli del basket femminile. Solo la sua presenza vale come si suol dire il prezzo del biglietto, lo spettacolo è assicurato. Il Team ha tante motivazioni per far bene, in primis vendicare le due sconfitte già subite e in secondo luogo il riuscire finalmente a battere una delle big del girone, eventualità questa mai concretizzatasi al contrario di tutte le altre ‘contenders’ per la salvezza, che almeno un colpaccio lo hanno messo a segno. Sarà dura, probabilmente durissima, ma da una squadra come la Sea Logisstic ci si può aspettare davvero di tutto. (tm)