Data:
sabato 25 novembre 2006
Testata:
Il Nuovo Torrazzo
BASKET SERIA A-2/ Questa sera match salvezza contro le avversarie del Treviso, 'bestia ner' per Crema
Sea Logistic ancora male
Domenica scorsa la squadra cremasca è stata sconfitta anche dal Pentamedia Carugate (72 - 87), nonostante abbia giocato molto bene
È andata ancora una volta male alla Sea Logistie Crema, che pure domenica scorsa contro la Pentamedia Canigate ha disputato una buona partita. Contro una formazione super attrezzata come quella milanese però giocare bene non basta, e probabilmente per quanto può mettere in campo il Basket Team non basterebbe nemmeno la prova della vita. Si sapeva però che il Carugate era una formazione fuori portata, e nell’esibizione cremasca di domenica scorsa ha dimostrato tutto il suo potenziale. L’inizio ha però tratto un po’ tutti in inganno. Dopo cinque minuti di partita il punteggio diceva 15-2 per la Sea Logistic, che stava attaccando con grande intelligenza e che soprattutto aveva un più che discreto dominio dei rimbalzi sotto entrambi i canestri.
Un occhio attento però avrà notato che comunque i tiri che le avversarie andavano a prendersi erano di ottima qualità per scelta e spazi, semplicemente non entravano, e da una formazione del genere non ci si può aspettare percentuali scadenti per tutta la partita. Dopo i primi 5 minuti di impasse infatti la Pentamedia ha iniziato a mettere punti con continuità, e tutto ad un tratto la difesa della Sea Logistic è tornata a sembrare il colabrodo di troppe altre occasioni.
Dal quinto al ventesimo le ospiti hanno messo a referto 41 punti, un’enormità per il basket femininile, e non si può dire certo che abbiano forzato. Il Team dal canto suo ha retto finché ha potuto, ma quando le difficoltà sono divenute palesi le cremasche hanno iniziato a forzare, a intestardirsi nell’uno contro cinque invece di continuare a giocare di squadra come all’inizio, momento in cui i punti arrivavano in buona quantità. Se non altro le giocatrici biancoblù hanno provato ancora nella ripresa a riprendere questa partita, piazzando due bei parziali nel terzo e nel quarto periodo. Appena però si avvicinavano a distanza di sicurezza il Carugate aveva sempre la risposta giusta, andava sempre a prendersi il tiro che voleva e faceva canestro. Alla fine il tabellone ha detto 72-87, segno proprio di una prestazione offensiva discreta ma di una difensiva che lascia molto a desiderare. In casa cremasca molte prestazioni di singole sotto il proprio normale livello. La sufficienza piena (e forse anche qualcosa di più) se la sono meritata solo Barbiero e Korkko. La capitana ha offerto una prova veramente stoica, con un ginocchio malandato che non le ha impedito di lottare su ogni pallone. La Korkko invece ha disputato senza dubbio la sua prova più convincente da quando è a Crema. Per la finnica ci sono stati 10 punti e molti altri ottimi tiri usciti per pura sfortuna, oltre a ben 14 rimbalzi e una presenza costante. È solo difendendo che il Team può sperare di salvarsi in questo campionato così duro. Al momento, solamente il fanalino di coda Vicenza ha subito più punti della Sea Logistic, e questo è un dato che fa riflettere. Di sicuro le cremasche dovranno difendere stasera, perché la gara è di quelle fondamentali. Necchi e compagne infatti tornano sui “luogo del delitto”, sul campo cioè di quel Treviso che nella storia recente del Basket Team ha portato solo grandi amarezze, in primis la finale promozione malamente persa di due stagioni fa. Le cremasche di oggi c’erano praticamente tutte anche allora, e siamo sicuri che nella loro testa ci sarà una voglia speciale di conquistare finalmente una vittoria contro le giovani della Marca, dopo 6 sconfitte in altrettante sfide. Oltretutto, e deve essere la motivazione principale, questa sera a Treviso ci sono in palio due punti fondamentali per la lotta salvezza, contro una diretta concorrente. Pur avendo appena virato alla boa di metà girone d’andata sbagliare ormai può costare davvero carissimo. (tm)