Data:
lunedì 6 novembre 2006
Testata:
La Provincia
A2 femminile. La squadra di Bacchini getta via una partita alla portata
Sea Crema, Roby da matti
CREMA – La Sea Logistic Crema, se ne aveva bisogno, ha capito proprio dalla partita con la Valtarese che cos’è la serie A2. Per la prima volta infatti le cremasche partivano in una partita da grandi favorite, ma hanno fatto l’imperdonabile errore di staccare la spina quando sembrava che le cose si stessero mettendo per il verso giusto. Questa è la serie A, dove chiunque può raddrizzare qualsiasi partita. Lo ha fatto ieri la Roby Profumi, dopo essere stata sotto anche in abbondante doppia cifra, contro una Sea che difensivamente non si è mostrata all’altezza delle ultime prestazioni. L’inizio delle cremasche è stato ottimo visto che per la prima volta quest’anno le biancoblù non sono state costrette ad inseguire da subito. Frusca, Korkko e Necchi (partita dalla panchina ma nettamente la migliore della Sea) lanciano il 20-12 del 9’, che diventa 27-17 dopo pochi minuti del secondo quarto ancora con le invenzioni di Necchi. Sembra il viatico a un facile successo, ma non è così. La Iemmi mettendo tre triple praticamente consecutive riporta sotto le parmensi (31-30 al 17’) e così il Team può andare al riposo sopra solo di 3 punti, per colpa sia di una difesa che lascia troppo spazio alle tiratrici sul perimetro che per scarse percentuali dalla lunetta (5/14 alla pausa lunga). Nella ripresa ancora Necchi e il risveglio di una Barzaghi comunque in ombra propiziano un nuovo allungo della Sea (47-36) ma anche qui la Valtarese rientra, e anzi riesce a operare anche il sorpasso con un parziale di 0-13 (47-49) firmato Iemmi, Sousa e Villa. Nel quarto periodo coach Bacchini prova di nuovo la carta della difesa ‘triangolo e due’ e a lungo andare le cremasche riescono a rientrare. I due minuti finali sono palpitanti. Manera da tre firma il 62 pari ma sul ribaltamento di fronte la Villa viene lasciata colpevolmente libera di mettere dall’angolo la tripla del 62-65. Necchi pareggia ancora da tre punti a 40” dal termine. Sull’azione successiva Barbiero commette fallo su Catellani che dalla lunetta fa 1/2. Il Team ha la palla del sorpasso e la affida a Manera, il cui tiro in penetrazione finisce corto. Sul fallo sistematico poi Catellani e Marchini dalla lunetta chiudono il conto. Inutile la tripla del meno due di Frusca sulla sirena. A questo punto per le cremasche è indispensabile una vittoria sabato a Vicenza. (Tommaso Gipponi)