Data:
martedì 10 ottobre 2006
Testata:
La Provincia
A2 donne. Il tecnico dopo Marghera soddisfatto di difesa e carattere, ma adesso contro le sue ‘ex’ vuole la prima vittoria
Bacchini: Sea, battimi Broni
«Non cerco vendette, ma ho portato le pavesi dalla Promozione in A2... »
CREMA – Ha mostrato segnali di ripresa la Sea Logistic Crema, pur cedendo a un’avversaria fuori categoria come il Marghera. Alcune indicazioni confortanti le ha ricevute coach Filippo Bacchini, anche se non può considerarsi soddisfatto della sconfitta: «Quando si perde non sono mai contento – dichiara il coach - rimane comunque il fatto che la partita di sabato ha mostrato aspetti positivi e negativi; di sicuro ha fornito a me ulteriori indicazioni su dove e come lavorare. Di positivo ho visto una difesa all’altezza negli ultimi due quarti, in cui abbiamo concesso 25 punti in 19’ (prima dei falli sistematici) a una squadra dal grande potenziale offensivo, e il carattere che la squadra ha dimostrato». Da rivedere? «Dovremo ancora lavorare sui giochi in attacco, cercare di inserire qualche nuova soluzione. Nel primo tempo abbiamo segnato solo 22 punti ma spesso ci siamo presi buoni tiri, e questo già è un fatto positivo. Ci vorrà del tempo poi per inserire al meglio la Korkko, che è logicamente ancora spaesata oltre che indietro a livello di condizione fisica rispetto alle compagne». Il difficile calendario delle prime giornate vi mette di fronte domenica un’altra big, Broni. «Cercheremo di farle uno sgambetto – afferma Bacchini – anche se il nostro campionato non si decide contro squadre di questo tipo, costruite per puntare all’alta classifica. Da parte nostra cercheremo di fare la migliore figura possibile. Loro avranno alcune assenze di rilievo. Di sicuro se giocheremo come nel secondo tempo di Marghera avremo ben più di una chance di vincere, come del resto sarà anche per tutte le altre gare». A livello personale, da ex, qualche sensazione particolare nell’affrontare questa squadra? «Non cerco vendette con nessuno, le nostre strade si sono divise da tempo. Certo affronterò una squadra di cui sono stato socio fondatore e che ho condotto dalla Promozione alla serie A2, che in campo avrà almeno cinque giocatrici che ho iniziato ad allenare dal minibasket fino alla serie A, per cui vincere mi darebbe grande soddisfazione». Una partita che il Team può vincere quella di domenica. Certo non sarà facile, ma se le cremasche tireranno fuori la grinta delle giornate migliori allora la prima storica vittoria in serie A2 non sarà certo una chimera. (Tommaso Gipponi)