Data: mercoledì 4 ottobre 2006

 Testata: La Provincia

Sacco: per dialogare bisogna essere in due Molte pensano a sè e non alla squadra

CREMA — È amareggiato coach Enzo Sacco: “Sono molto deluso da tutta questa situazione. Sono convinto che se avessi potuto lavorare ancora avremmo raccolto dei buoni risultati. Se all’interno della squadra c’era qualcosa che non andava allora il rapporto si doveva interrompere quest’estate. Dal mio punto di vista da questa faccenda non esce bene nessuno”. Il comunicato della società parla di difficoltà di dialogo fra te e la squadra. “Per me il dialogo, e parlo di dialogo tecnico con le giocatrici, bisogna farlo in due. Qualche atleta riteneva che questo non potesse più esserci. Molte hanno pensato per sé, e non per il bene della squadra. Voglio ringraziare comunque la società per la possibilità che mi ha dato di ottenere quella vittoria che qui si attendeva da tanto”. Se buona parte dello spogliatoio non si trovava più in sintonia con il coach, la dirigenza non ha potuto che prenderne atto. Questo però porta ulteriore pressione sulla squadra stessa: ora certe prestazioni non potranno più avere scusanti. Già due anni fa il gruppo ebbe parecchi problemi con coach Perotta, il che portò proprio all’arrivo di Sacco. Alla lunga quella scelta pagò perché la squadra riuscì a compiere il salto in A2. Ancora di più adesso la formazione biancoblù è costretta a raggiungere l’obbiettivo prefissato, una salvezza tranquilla, e non ci saranno più alibi. (t.g.)