Data: giovedì 21 settembre 2006

 Testata: La Provincia

Coppa di Lega femminile. Le cremasche, in formazione rimaneggiata, hanno battuto Broni

Sea, una prova d’orgoglio

CREMA — Bella vittoria di volontà per un Team ridotto più che mai ai minimi termini contro il Broni. La sfortuna sembra proprio accanirsi contro la formazione cremasca. Non bastavano le assenze di Aschedamini, Vujovic e Barbiero, ci si sono messi anche gli infortuni che hanno dapprima tolto Frusca dalla partita dopo soli 4 minuti (un forte colpo in viso, si teme frattura del setto nasale) e poi hanno costretto coach Sacco a rinunciare per tutta la ripresa a Manera, che ha avvertito un dolore al tendine d’achille. Vista la situazione generale, l’allenatore cremasco non ha giustamente voluto rischiare e ha tenuto seduta la play varesina. Fatto sta che il Team ha dovuto giocare per 40 minuti a zona, spesso con due giovanissime in campo, ma non si è demoralizzato e alla fine ha vinto con pieno merito. Il break decisivo è arrivato nel primo quarto. Le cremasche dopo lo 0-4 iniziale hanno infilato un break di 21-4, frutto di attacchi molto intelligenti e di tanti palloni recuperati (8 nei primi 10 minuti, con 4 di Manera, e 19 complessivi, trasformati spesso in facili contropiedi). Il resto della gara le cremasche l’hanno passata a contenere il ritorno delle avversarie, riuscendoci con efficacia. Nel secondo quarto si è messa molto bene in luce la Caccialanza. La palma di mvp va data per l’ennesima volta a Claudia Barzaghi, ieri schierata per la situazione di emergenza in tutti e 5 i ruoli in campo. Per lei alla fine 19 punti ma soprattutto 15 rimbalzi e 5 recuperi, fondamentali nella ripresa per tenere avanti le compagne. Molto buona anche la prova di Betty Necchi, autrice di un paio di ganci notevoli. La Sea ora è attesa dal Memorial Pasquini, due gare che verranno affrontate non certo in una condizione ideale. (Tommaso Gipponi)