Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: sabato 15 luglio 2006

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

BASKET SERIE A-2/ In questi giorni di vacanza, scambiamo quattro parole con la capitana Laura Barbiero

"Team, diremo la nostra"

C’è aria di vacanze in casa Sea Logistic Crema. Il mercato poi ancora non porta quello che dovrebbe essere l’unico acquisto di questa campagna acquisti della formazione biancoblu, quella lunga che sosterrebbe decisamente una rosa già comunque competitiva per la prossima serie A/2. Sono pensieri questi che condivide anche la capitana (e decisamente bandiera) del Basket Team, Laura Barbiero, con la quale scambiamo qualche impressione sulla stagione che è stata e su quella che vena. Iniziamo proprio dal mercato e da quanto oggettivamente il Team di oggi possa fare nella serie superiore, con la Barbiero che questa serie l’ha vissuta già da protagonista anni fa: “Dal mio punto di vista, con l’aggiunta di una giocatrice di peso sottocanestro la nostra è una squadra che può disputare un campionato di assoluta tranquillità, salvandosi senza nessun problema. Come punto di riferimento ho Broni,che si è piazzato terzo nella scorsa A/2 e che abbiamo affrontato in diverse amichevoli. Ci possiamo stare tranquillamente in questo campionato. Se poi arriveranno risultati anche migliori, ben vengano! In squadra abbiamo tante giocatrici che hanno esperienza di questa serie e alcune giovani che meritano di poterla provare da protagoniste, come Boschetti e Caccialanza”. Non si può però con la capitana ripercorrere una stagione a dir poco esaltante, conclusa con il traguardo che tutti sognavano: “E stata comunque un’annata difficile. Sapevamo di essere le grandi favorite, ma proprio per questo abbiamo avuto tantissima pressione addosso. L’anno scorso abbiamo avuto un cammino troppo facile fino alla finale e per questo ci siamo sciolte alla prima difficoltà. Quest’anno è andata diversamente. Le sconfitte in cui siamo incappate in stagione regolare ci sono state utilissime, ci sono servite per cementare ulteriormente il gruppo. È da lì che abbiamo trovato la forza per riuscire a vincere questo campionato. Una parte però l’ha sicuramente giocata anche la buona sorte. A Rho in semifinale siamo arrivate a un libero dalla fine di un sogno, e lì secondo me si è visto che era proprio destino, qualcuno ha guardato da lassù”. La prossima stagione significa ritrovare anche tante facce conosciute: “Affronteremo di nuovo squadre con cui abbiamo battagliato negli ultimi anni per salire in A, e mi fa sicuramente piacere. Tra queste però qualche motivazione in più ce la dà sicuramente l’affrontare nuovamente il Treviso. Con loro abbiamo effettivamente qualche sassolino da toglierci dalle scarpe”. Per il resto nelle prossime ore dovrebbero arrivare delle novità per la formazione cremasca, e non solo dal mercato. Due infatti le questioni che si potrebbero concretizzare a breve. In primo luogo la Federazione potrebbe promulgare i gironi per la Coppa di Lega che avrà luogo nella prima metà di settembre. Il Team dovrebbe far parte a rigor di logica di un raggruppamento tutto lombardo con Sesto, Carugate e Broni, ma potrebbero esserci delle sorprese. C’è infatti l’Ivrea che partecipa come unica piemontese, e non ha altre squadre nella sua zona. Possibile quindi (ma sono solo ipotesi) che le torinesi giochino con le altre tre lombarde e che il Team, trovandosi geograficamente più a est, venga assegnato a un raggruppamento con delle venete o delle emiliane. La seconda questione è che a giorni dovrebbe essere reso noto il programma definitivo del VI Memoriai Pasquini. Se le indiscrezioni verranno confermate si tratterà davvero di un’edizione coi fiocchi, storica addirittura, visto che tanta storia del basket femminile dovrebbe passare dal parquet cremasco. (tm)