Data:
sabato 8 luglio 2006
Testata:
Il Nuovo Torrazzo
BASKET SERIE A-2/ Intervista con il direttore sportivo biancoblu Paolo Manclossi che parla del futuro
Il Basket Team s'allarga
C’è ancora molta carne al fuoco in casa Basket Team Crema. Sul fronte mercato la società sembra essere molto vicina ad effettuare la prima acquisizione per la sua prima squadra, una lunga che sostanzialmente andrà a prendere nelle 10 il posto lasciato libero dalla partente Wanda Mustur. Il Basket Team però non è solamente prima squadra. Come ogni anno la dirigenza, attraverso i suoi Responsabili del Settore, sta lavorando a 360° per fissare in linea di massima la propria programmazione per quanto riguarda settore giovanile. Questo per organizzare una stagione che si preannuncia più impegnativa che mai e per far fronte alle norme federali che vincolano e “obbligano” ad approntare un numero minimo di squadre “junior” per salvaguardare i diritti acquisiti relativi alle squadre Senior.
Per supportare l’attività del BFC in serie A/2 (come successo nella scorsa stagione) sarà quindi necessario approntare “quattro” squadre (l’anno scorso erano tre). Parliamo di questo col direttore sportivo biancoblu, Paolo Mandossi: “Un obbligo regolamentare e un notevole impegno quello che ci viene richiesto ma che comunque, ci teniamo a sottolinearlo, affrontiamo volentieri in considerazione del numero delle ragazze nostre tesserate e della loro grande voglia di giocare.
Un motivo questo più che sufficiente per impegnarci a fondo in questa realtà che riteniamo importante e determinante oltre che indispensabile, anche se non possiamo nascondere che le difficoltà organizzative sono molte. Certo per il momento è l’allestimento, oltre alle Under 13 e Under 14 (composte da un gruppo di ragazzine che molto bene hanno già fatto nella scorsa stagione e che verranno integrate da forze fresche provenienti dal mini-basket) di due formazioni Under 16 (Cadette) a completare un quartetto che riteniamo sia in grado, nel rispetto della tradizione del Basket Team Crema e dei risultati da sempre ottenuti, di ben figurare anche nella prossima stagione”.
Ci sono poi altre situazioni in evoluzione: “Oltre a questo — continua Manclossi — stiamo inoltre approfondendo e verificando se ci sono le possibilità e le condizioni ideali per aggiungerne anche una quinta di livello Juniores (Under 19) che potrebbe nascere dalla collaborazione con realtà vicine.
Con loro stiamo cercando di valutarne la fattibilità, che presenta però alcuni problemi non tanto a livello di volontà, ma più che altro dal punto di vista organizzativo. Non è facile da realizzare, ma non è impossibile. Se ci sarà la possibilità non ci tireremo indietro.
Comunque, a tal proposito, indipendentemente dalla realizzazione o meno di un tale progetto, simile ad altri già provati in altre realtà, siamo molto soddisfatti del clima di dialogo che siamo riusciti ad instaurare con i dirigenti di alcune realtà vicine.
Con loro, nel rispetto dei singoli programmi societari, intendiamo approfondire discorsi di una possibile collaborazione intensificando possibilmente quanto fatto in precedenza e cercando, visti i risultati, dove è possibile di aprirne dei nuovi. Naturalmente, una volta definito il programma prenderemo le decisioni anche per quanto riguarda lo staff tecnico.
A breve completeremo il quadro relativo agli allenatori che verranno incaricati di guidare le nostre squadre giovanili nella prossima stagione”. Gli spunti di riflessione non mancano di certo. effettivamente corretto e intelligente che il Team cerchi di collaborare con le realtà ad esso vicine. La sua posizione privilegiata, di catalizzatore del movimento quantomeno provinciale, glielo permette, e di contro questa politica potrebbe essere una delle chiavi di volta che permetteranno alla società di mantenersi a questi livelli anche nei prossimi anni. (tm)