Data:
domenica 11 giugno 2006
Testata:
La Provincia
Passa agli archivi la stagione trionfale che proietta Crema verso la nuova sfida.
Sea, arrivederci frA2 mesi.
CREMA - Non sono ancora finite le feste in casa Basket Team Crema per la promozione in serie A2. La squadra si è già ritrovata la scorsa settimana per le celebrazioni, e presto ci sarà anche la gran festa con tutti i tifosi. Un anno indimenticabile per il sodalizio cremasco questo, vissuto intensamente tra tante luci ma anche qualche ombra, con la paura che l'obbiettivo promozione che tutti gli pronosticavano si dissolvesse sul più bello nel modo più amaro, esattamente come 12 mesi fa. A differenza però del giugno scorso, quest'anno le ragazze cremasche hanno dimostrato di meritare la serie A2 perché oltre a essersi dimostrate la squadra tecnicamente più forte hanno saputo anche tirare fuori gli attributi, dimostrarsi cioè anche la squadra più cattiva quando serviva. Una stagione che all'inizio ha visto un Team scintillante vincere le prime 11 partite di fila anche con scarti ampi, e con prestazioni memorabili come la rimonta della gara con Sassari sotto gli occhi divertiti di un guru del basket come Federico Buffa, o come il più 20 di Valmadrera. Poi è arrivata la prima sconfitta, ad Albino in overtime, una sorta di crisi di rigetto della propria forza a nostro avviso, un momento in cui le cremasche hanno forse capito che nessuno avrebbe regalato loro niente. Il girone di ritorno ha visto altre prestazioni convincenti che hanno lanciato il Team come testa di serie numero uno dei playoff. Qui il primo turno con Albino è stato superato bene in due partite, ma le difficoltà sono arrivate in semifinale con Rho e nalla finalissima contro il sorprendente Vittuone, due serie fotocopia in pratica. Il Team si è messo enorme pressione addosso perdendo in entrambi i casi gara 1 in casa, ma andando poi a vincere di prepotenza tecnica e mentale la 2 in trasferta. A Rho perù le cremasche se la sono vista davvero brutta, con la Poli che ha avuto il tiro libero che avrebbe eliminato il Basket Team. È stato questo forse il singolo episodio più importante della stagione del Team, che sta a significare come per vincere ci voglia sempre anche un po' di fortuna. Le gare 3 invece sono state due autentiche cavalcate verso la vittoria, verso quel titolo tanto inseguito e alla fine raggiunto, con pieno e indubbio merito. Un traguardo storico per il sodalizio cremasco, che premia il lavoro di tutta la sua dirigenza a partire dal presidente Giuseppe Spinelli e tutti i suoi collaboratori. La società è in crescita, e lo ha dimostrato la recente grande festa del minibasket con più di 100 bambini tesserati e un settore giovanile complessivamente di alto livello. Saranno loro i protagonisti del domani, e ci si augura che possano scrivere altre pagine storiche del basket cremasco (Tommaso Gipponi),