Data:
giovedì 11 maggio 2017
Testata:
La Provincia
Serie A2 femminile TecMar rimette le cose in pari
Le cremasche vincono gara 2 di semifinale con Bologna e volano alla bella di sabato. Prova di grande solidità in difesa con Caccialanza che in attacco è infallibile
CREMA Una prestazione
straordinaria permette alla Tec-
Mar Crema di pareggiare il conto
nella serie contro Bologna e di
rimandarne l’esito finale alla
bella di sabato sera. Gara stupenda
delle biancoblù, per abnegazione
e attributi, in particolare
in una fase difensiva da annali,
tanto per intensità quanto
anche per preparazione tattica.
Bologna, che doveva fare a meno
della propria play Mini, ci ha
capito ben poco, ed è stata sempre
costretta ad inseguire. In attacco
poi, Crema ha trovato la
prova di spessore assoluto di capitan
Caccialanza (10-16 al tiro e
4 triple). Ora tra le cremasche e
la finale c’è da vincere gara 3.
Inizio deciso della TecMar, che
gioca un primo quarto perfetto
chiuso con 13 di vantaggio con
Caccialanza già a 10, sfoderando
una fase difensiva da cinque
stelle dove concede 2-9 dal
campo, ma soprattutto segnano
un notevole 10-16 al tiro. Nannucci
e Tassinari provano a riavvicinare
Bologna, che torna a
meno 6. Crema però c’è con la
testa e piazza un contro break,
che la riporta a più 13 con la tripla
di Capoferri costringendo il coach
ospite al time out. In particolare,
la difesa di Zagni su Tava,
cui rende chili e centimetri in
quantità, sarebbe da far vedere a
qualche clinic, in un primo tempo
sempre in controllo. La Tec-
Mar apre bene anche la ripresa,
con altre due triple di Caccialanza
e l’entrata di Capoferri che
fissano ilmassimo vantaggio sul
47-23 al 25’. A questo punto
Crema è costretta a rallentare un
po’il ritmo. Al termine mancano
troppi minuti e la stanchezza affiora,
come anche diverse giocatrici
hanno problemi di falli.
Finale con le cremasche a resistere
e le felsinee, comunque in
grado di ruotarenove giocatrici,
che gioco forza si avvicinavano
col passare dei minuti, senza
mai impensierire troppo. T. G.