Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: giovedì 11 maggio 2017

 Testata: La Provincia

Serie A2 femminile TecMar rimette le cose in pari

Le cremasche vincono gara 2 di semifinale con Bologna e volano alla bella di sabato. Prova di grande solidità in difesa con Caccialanza che in attacco è infallibile

CREMA Una prestazione straordinaria permette alla Tec- Mar Crema di pareggiare il conto nella serie contro Bologna e di rimandarne l’esito finale alla bella di sabato sera. Gara stupenda delle biancoblù, per abnegazione e attributi, in particolare in una fase difensiva da annali, tanto per intensità quanto anche per preparazione tattica. Bologna, che doveva fare a meno della propria play Mini, ci ha capito ben poco, ed è stata sempre costretta ad inseguire. In attacco poi, Crema ha trovato la prova di spessore assoluto di capitan Caccialanza (10-16 al tiro e 4 triple). Ora tra le cremasche e la finale c’è da vincere gara 3. Inizio deciso della TecMar, che gioca un primo quarto perfetto chiuso con 13 di vantaggio con Caccialanza già a 10, sfoderando una fase difensiva da cinque stelle dove concede 2-9 dal campo, ma soprattutto segnano un notevole 10-16 al tiro. Nannucci e Tassinari provano a riavvicinare Bologna, che torna a meno 6. Crema però c’è con la testa e piazza un contro break, che la riporta a più 13 con la tripla di Capoferri costringendo il coach ospite al time out. In particolare, la difesa di Zagni su Tava, cui rende chili e centimetri in quantità, sarebbe da far vedere a qualche clinic, in un primo tempo sempre in controllo. La Tec- Mar apre bene anche la ripresa, con altre due triple di Caccialanza e l’entrata di Capoferri che fissano ilmassimo vantaggio sul 47-23 al 25’. A questo punto Crema è costretta a rallentare un po’il ritmo. Al termine mancano troppi minuti e la stanchezza affiora, come anche diverse giocatrici hanno problemi di falli. Finale con le cremasche a resistere e le felsinee, comunque in grado di ruotarenove giocatrici, che gioco forza si avvicinavano col passare dei minuti, senza mai impensierire troppo. T. G.