Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: lunedì 24 aprile 2017

 Testata: La Provincia

Serie A2 femminile. TecMar, col Sanga 1-0 in sicurezza

Le ragazze di Visconti, solide in difesa e precise al tiro, conducono l’incontro con mano ferma. Giovedì gara 2 per chiudere il conto

di TOMMASO GIPPONI

CREMA Con una prova di grande determinazione e maturità, ma anche di moltissima qualità, la TecMar Crema fa propria gara 1 dei quarti di finale contro il Sanga Milano, grazie ad almeno tre quarti di partita condotti con autorità dopo un inizio difficile. Cremasche belle da vedere e concentrate al punto giusto, pronte per l’at mos fer a infuocata di questi playoff. Ora l’obiettivo è andare a Milano e chiudere questa serie già giovedì sera in gara 2. Cremaha messo in campo un basket redditizio e anche a tratti spettacolare, con ottime percentuali al tiro (spicca il 7-13 da tre)ma soprattutto hadatole rispostedifensiveche ci si aspettava, con le principali bocche da fuoco avversarie oscurate quando contava. Parte però meglio Milano, che aggredisce maggiormente la partita e conduce per quasi tutto ilprimo periodo, chiudendolo avanti di tre grazie a Vente e Canova. La difesa della TecMar peròsale di colpi col passare dei minuti assieme a capitan Caccialanza, le cui tre triple permettono alle biancoblù di portarsi in vantaggio nel secondo periodo. È un grandissimo quarto questo per le cremasche, da 27-11, che difendono alla grande e in attacco acquisiscono fluidità, fino a toccare un massimo vantaggio sul più 13 (42-29) col piazzato di Capoferri, arrivando all’intervallo con tutta l’inerzia a proprio vantaggio. La quarta tripla su altrettanti tentativi di Caccialanza aggiorna il massimo vantaggio a quota 14 per la TecMar in avvio di ripresa. Milano però non ci sta, e con l’ex Canova prova a riavvicinarsi,ma la tripla di Capoferri, arrivata al termine di u n’eccellente circolazione, riporta le cremasche avanti in doppia cifra sul 58-48, prima che Milano accorci ancora, quasi sulla sirena, con la tripla di Pozzecco. Nel quarto periodo Crema ha qualche problema di falli (Picotti e Rizzi con 4 e con ancora molti minuti sul cronometro), ma si tiene attaccata con le unghie al proprio vantaggio, e anzi torna ad incrementarlo fino al più 12 (68-56) grazie a due bei canestri di una Veinberga in un ottimo momento con 4 minuti sul cronometro. Il resto le fanno ancora alcune grandi giocate difensive (20 palle recuperate) e una sapiente gestione del cronometro negli ultimi minuti, segno della maturità raggiunta da questo gruppo. Da confermare però, perché giovedì aMilano ci sarà da affrontare facilmente una vera e propria bolgia, con le meneghine spalle almuro che non avranno più nulla da perdere.