Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: sabato 18 marzo 2017

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

BASKET A2: TecMar, proseguono gli alti e bassi

Niente da fare per la TecMar Crema, che continua il suo campionato di grandi alti e bassi facendosi superare in casa da Costa Masnaga per 54-59, una sconfitta che le costa il quarto posto, ora proprietà solitaria di Milano. Crema invece, quinta, deve anche guardarsi le spalle; con le lecchesi che inseguono a due lunghezze e che ora hanno anche il vantaggio nelle differenza punti negli scontri diretti. Finire sesti significherebbe una serie di primo turno con lo svantaggio del campo contro Orvieto, che ha già superato Crema due volte in stagione. La quarta o la quinta piazza invece vorrebbero dire una serie o contro Milano o contro proprio Costa Masnaga, trasferte più agevoli e avversarie che in stagione comunque si sono già battute. Per ripassare davanti alle milanesi Crema ora dovrà vincere una partita più di loro nelle rimanenti 5 giornate. Il calendario sorride comunque alle nostre, che hanno come scoglio difficile solo la gara interna con Empoli, seconda, tra due settimane, mentre le meneghine devono ancora andare a Orvieto, a Castelnuovo Scrivia e ricevere anch'esse le toscane. Il tempo per compiere passi falsi però per Crema volge decisamente al termine. Contro Costa le nostre non hanno certo lasciato a desiderare in quanto a tenacia e impegno, in una gara estremamente equilibrata e bella tecnicamente, tra due squadre che indubbiamente sanno giocare bene a pallacanestro, dove i cambi di conduzione sono stati continui. Ma proprio per questo equilibrio, nelle volte in cui le biancoblù hanno saputo mettere la testa avanti avrebbero dovuto insistere e creare un break. Non lo hanno fatto in almeno tre occasioni e così nel finale il parziale l'hanno subito, complici anche un paio di imperdonabili errori difensivi. Quando c'era da rimontare poi le nostre hanno smesso di attaccare il ferro, come invece avevano fatto molto bene a cavallo di terzo e quarto periodo in situazioni di pick n' roll e tagli forti, accontentandosi del tiro da tre punti. Che però non è una scienza esatta, e in una giornata complessiva da 5/28 non ha saputo portare alcun beneficio, condannando le nostre all'amara sconfitta. Occorre alzare subito la testa. Oggi pomeriggio terza trasferta sarda stagionale con la gara alle 15.45 sul campo del Selargius, in piena lotta invece per un posto ai playoff. Inutile dire che alle cremasche si chiede un pronto riscatto. tm