Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: lunedì 27 febbraio 2017

 Testata: La Provincia

BASKET

Serie A2 femminile TecMar battuta nel big match

Partenza lenta e troppe palle perse contro Orvieto Alla fine la squadra di Visconti lascia i due punti (71-60)

ORVIETO Non riesce alla TecMar Crema l’impresa di sbancare il parquet della Ceprini Orvieto, che può quindi godersi un terzo posto solitario che per le cremasche diviene molto difficile attaccare, sotto di due punti e con gli scontri diretti sfavorevoli. Le biancoblù pagano ancora una volta una prestazione troppo discontinua sui 40’, con nuovamente un inizio amarce troppo basse che ha permesso alle umbre di prendersi una comoda doppia cifra dimargine, per non parlare poi delle 25 palle perse, troppe a questo livello per poter sperare di venire via con una vittoria. Ora la pausa per la Coppa Italia, cui Crema non parteciperà con tanti rimpianti, ma che alle biancoblù sarà utilissima per mettere benzina nel motore in vista della volata playoff. Il quarto posto, al momento l’obiettivo più realisticamente centrabile, è comunque importante in quanto dà il fattore campo favorevole almeno nella prima serie di playoff, da giocare contro avversarie di questo girone e che quindi si prospetta all’insegna del grande equilibrio. La TecMar però non deve più approcciare in maniera morbida le partite. Ieri a Orvieto le locali sono riuscite a portarsi sul 12-0 dopo 4’. Veinberga prima e poi Zagni hanno provato a suonarela carica, inunagara che si è poi ben riaperta nella seconda frazione grazie alle triple di Capoferri (ottimo impatto offensivo ma limitata dai falli) e Conti che hanno portato le ospiti fino al -4 sul 28-24. Ancora meglio Crema è scesa in campo nella ripresa. La difesa è stata finalmente continua e ne ha risentito positivamente anche l’attacco. Rizzi e Veinberga ancora hanno propiziato il parzialone che ha permesso alle biancoblù di impattare e allungare fino al 40-45. Il coach umbro Romano ha chiamato subito timeout, e al rientro in campo le sue ragazze hanno decisamente cambiato passo. Qui il grande peccato delle biancoblù, che a cavallo delle ultime due frazioni hanno subito un parziale di 15-1 che alla fine è risultato decisivo con Mazionyte e Brunelli protagoniste. Nel finale poi mancava la lucidità necessaria e così Orvieto si è sempre tenuta avanti, anche grazie ai troppi liberi che le venivano concessi (27 a 6 il differenziale a fine gara) e così la rimonta non è andata oltre un -7 a tre minuti dal termine, con Bonasia a chiudere il conto per il più 11 finale. T. G.