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Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: domenica 19 febbraio 2017

 Testata: La Provincia

Basket, A2 femminile TecMar vediamo se il Sanga ti dona

Oggi alle 18 inizia il trittico che darà un indirizzo meglio definito all’intera stagione. Con le storiche rivali milanesi sarà determinante la difesa. Ancora assente Cerri

CREMA Inizia il ciclo di ferro per la TecMar, che riceve alle 18 alla Cremonesi il Sanga Milano nella prima di una serie di gare di alta classifica che diranno molto della sua reale consistenza in ottica campionato. Oggi le milanesi, domenica prossima la trasferta a Orvieto (e sono le due squadre che appaiano le biancoblù in classifica) e, dopo la sosta per la Coppa Italia cui Crema non parteciperà con tanti rimpianti, la gara interna del 12 marzo con Costamasnaga, che insegue il terzetto a due sole lunghezze. Si inizia quindi con la sfida alle avversarie storiche del Sanga Milano, una rivalità che in questi anni si è fatta accesa per via di tante sfide appassionanti.

Crema viene da due prestazioni convincenti e ha tutte le carte in regola per farcela. Coach Visconti ha sempre a disposizione tutte le effettive tranne Gilda Cerri, che però è pronta a riprendere gli allenamenti e che presumibilmente giocherà qualche minuto già domenica prossima.

Milano ha tante armi per far male. Ha una buona playmaker nella friulana Pozzecco, due esterne realizzatrici particolarmente atletiche nell’ex Canova e Maffenini ex Assi, mentre sotto canestro presenta una lunga completa come la lettone Liga Vente. La ricetta per vincere dovrà essere la stessa dell’andat a, quando in terra milanese Crema sfoderò una prestazione difensiva da annali imponendosi 35-45. Potrebbe essere una gara dal punteggio basso anche quella odierna, visto che si affrontano la seconda e la terza difesa del campionato, peraltro vicinissime al Geas primo. E se per caso si dovesse mettere male, indispensabile sarà mantenere la differenza punti nello scontro diretto. In un campionato così equilibrato potrebbe rivelarsi decisivo. T. G.