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Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: domenica 12 febbraio 2017

 Testata: La Provincia

A2 femminile. TecMar a Cagliari punti d’oro

Rizzi (migliore in campo) e compagne allungano subito ma le sarde non mollano mai la presa, arrendendosi solo nel finale

CAGLIARI Soffre ma alla fine porta a casa due punti d’oro la TecMar Crema, sul campo di una Virtu sCagliari in un ottimo momento che domina le cremasche a rimbalzo per 49-30 (di cui 31 della coppia Gomes-Sarni) ma che nel finale dimostra meno lucidità delle biancoblù di Visconti. Che invece forse pensavano di aver chiuso la pratica dopo essersi portate a più 14 in apertura di quarta frazione. Invece un gran parziale delle sarde ha riaperto tutto e si è arrivati al finale equilibrato, che ha sorriso a Crema.

Dopo la tripla iniziale di Sarni è subito 9-0 TecMar con quattro giocatrici a segno. Insistono nella loro azione le ospiti, col piazzato di Zagni che vale la prima doppia cifra di vantaggio sull’ 8- 18.

Prova ad avvicinarsi in avvio di seconda frazione la Virtus, con Rossi e Templari, portandosi a meno 1, mentre la TecMar sbaglia qualche conclusione facile. Riescono comunque a riallungare le ospiti,coicanestri di Rizzi e i liberi di Conti e Parmesani, fino al più 9 della pausa lunga. Vantaggio che Crema riesce a mantenere anche nella terza frazione, quando ai punti della cagliaritana Templari rispondono quelli di Veinberga e Caccialanza, con le cremasche che toccano il massimo vantaggio sul più 14 a inizio ultimo periodo firmato da Picotti.

Però stacca improvvisamente la spina la TecMar, che si vede rimontata rapidamente dal trio Sarni-Gomes-Rossi, che porta Cagliari fino alla parità a quota 50 con la tripla di Rossi, prima di operare il sorpasso con quella di Sarni.Capoferri dalla lunetta riporta avanti Crema. A questo punto sale in cattedra Norma Rizzi, prima con uno spettacolare canestro in penetrazione e poi coi due liberi che ridanno due possessi di vantaggio alle ospiti. Cagliari accorcia con la tripla di Mura a 30” dal termine. Sopra di tre, Visconti sceglie saggiamente di mandare in lunetta le avversarie piuttosto che subire la tripla. Diventa una gara di tiri liberi, con la TecMar che la spunta grazie alla precisione di Capoferri e dell’mvp Rizzi.

Vittoria che deve dare ancora maggior convinzione al gruppo biancoblù, che si riconferma terzo alla vigilia del trittico di fuoco che sarà decisivo per le sorti del suo campionato, con le sfide interne con Milano (domenica) e Costamasnaga inframezzate dalla trasferta di Orvieto, tutte squadre che lottano per gli stessi obiettivi delle cremasche. T. G.