Data: lunedì 6 febbraio 2017

 Testata: La Provincia

A2 femminile. TecMar riscatto convincente

Ottimo successo contro Castelnuovo che ribalta il -13 dell’andata. Grande difesa per la squadra di Visconti che fatica però segnare

CREMA Si riscatta in pieno la TecMar Crema, che nella sfida verità contro il Castelnuovo Scrivia domina l’av - versaria riuscendo anche a ribaltare il -13 dell’andata, ma soprattutto batte le piemontesi utilizzando la loro stessa arma principale, l’intensità. Contro una delle formazioni difensivamente migliori del lotto Crema sì ha fatto fatica a segnare, ma ha messo in campo una difesa e una determinazione che quest’anno non sempre si sono viste. Un dato su tutti il 18% al tiro concesso alle avversarie, obbligate anche a 21 palle perse da una difesa cremasca che è stata costante sui 40 minuti. Ora a tutto questo serve sicuramente dare continuità, dalla trasferta a Cagliari di sabato prossimo sulla carta agevole ma non priva di insidie, e soprattutto al big match del 19 febbraio in casa contro il Sanga Milano che varrà il terzo posto in classifica. Come era prevedibile l’inizio di partita è dominato dalle difese, tanto che dopo cinque minuti il punteggio è ancora di 2 pari. Crema prova a scappare con la tripla di Caccialanza e il contropiede di Veinberga, difendendo benissimo per il 12-7 della prima pausa. Nella seconda frazione Castelnuovo prova a tenersi in scia con un paio di triple di D’Amico ma non riesce a mettere punti in altro modo, e così Crema, anche senza grandi percentuali, al 15’ è avanti 20-11. Ogni punto è davvero la vittoria di una battaglia, con le biancoblù che alla pausa lunga ci arrivano sul più 8 pur catturando la metà dei rimbalzi delle avversarie (14 contro 28). Apre bene la ripresa però la TecMar con una tripla di capitan Caccialanza. Non smette nella seconda metà il festival delle palle perse e dei tiri sbagliati, un po’ da tutte e due le squadre. La difesa cremasca però tiene e il libero di Rizzi a 30 ” dall’ultima pausa dà alle padrone di casa il primo vantaggio in doppia cifra sul 33-23. Pochi tiri a segno ma determinanti per Crema, come quelli da tre di Capoferri e quello subito successivo di Parmesani contro la zona alessandrina per il 38-25. Castelnuovo continua a perseguire nella sua difesa fronte pari e alla lunga le cremasche iniziano a prenderne le misure entrando in ritmo. Arrivano anche infatti le triple di Caccialanza e Veinberga a siglare il 46-30 del 36’, ed è finalmente il break decisivo. Nel finale, messa al sicuro la differenza canestri, c’è spazio anche per l’esordio dell’ennesimo elemento della ‘cantera’ biancoblù, la sedicenne Sara Degli Agosti da Vaiano Cremasco. T. G.