Logo Basket Team Crema

Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: martedì 31 gennaio 2017

 Testata: La Provincia

Serie A2 femminile Una TecMar ancora incompiuta. Serve migliorare l’approccio, il calendario non dà tregua

CREMA È tornata a vincere ma non ancora del tutto a convincere la TecMar Crema, passata a Carugate con un largo scarto finale maturato però solo nel finale di una partita dove le biancoblù hanno permessoa lle avversarie di rimanere a contatto per troppo tempo. Un dato su tutti balza all’occhio guardando le statistiche di questa partita, la valutazione di squadra, dove Carugate alla fine pur perdendo di 25 punti è risultata essere migliore, 68-66. Tra le cause di questi numeri anomali sicuramente ci sono le ben 22 palle perse cremasche, unite ai 27 falli commessi e ai 12 rimbalzi offensivi concessi.

È mancata la giusta aggressività per Crema soprattutto all’i n izio, dove bisognava immediatamente mettere un margine importante contro una compagine milanese che doveva fare a meno della sua stella Correal e di una giocatrice importante come Beretta, e quindi già in partenza con molti problemi. Il problema dell’approccio alla gara non è certamente da sottovalutare per Crema, visto cosa il calendario le pone davanti per il prossimo futuro. Domenica alla Cremonesi scenderà l’Eco Program Castelnuovo Scrivia, che tallona a due lunghezze le cremasche in classifica, e che sarà a Crema con tutta l’intenzione di centrare vittoria e sorpasso in classifica al quinto posto.

Negli occhi di tutti c’è ancora la gara dell’andata, dove forse la più brutta TecMar di questa stagione fu dominata dall’inizio alla fine dalle avversarie, alla fine vincenti per 63-50. Una vittoria contro le tortonesi è d’obbligo per girare favorevolmente il campionato, e tornare a dare la caccia a posizioni di graduatoria più consone alle potenzialità di questo gruppo.

Certo è che se l’approccio sarà quello molle dell’ultima gara, e anche di quella precedente a Sesto, una nuova sconfitta potrebbe tranquillamente materializzarsi, e allora anche la classifica inizierebbe ad essere davvero deficitaria, soprattutto in prospettiva playoff. T. G.