Data:
sabato 28 gennaio 2017
Testata:
Il Nuovo Torrazzo
A2: TecMar, pesante stop
Pesante stop per la TecMar Crema, che nello scontro al vertice a casa del Geas Sesto San Giovanni, che doveva certificare la competitività al massimo livello del gruppo biancoblù, vede ridimensionare le proprie ambizioni. 73-52 è stato il finale di una partita dominata praticamente in modo costante dalle sestesi, che hanno dimostrato, al di là di ogni possibile considerazione di natura tecnica, di avere tanta intensità in più delle cremasche, trovando anche risorse là dove si pensava non ne potessero avere, come ad esempio nei 10 punti di una classe 2002, Panzera, ennesimo prospetto della cantera milanese di sicuro avvenire.
Crema ha disputato una gara negativa, dove rari bagliori in entrambe le metà campo sono stati subito offuscati da momenti di buio collettivo. Hanno sempre dovuto inseguire le cremasche, sin da un primo quarto con difesa 'porosissima' dove sono stati concessi ben 26 punti alle avversarie. E anche una volta registrata la retroguardia ecco che Crema ha iniziato a fare un'enorme fatica in attacco, dove le sole Caccialanza nel primo tempo e Zagni nel secondo sono riuscite a trovare il canestro con continuità. Nell'ultimo periodo poi il Geas ha dilagato, arrivando al largo scarto finale. Un brutto stop, che probabilmente per le ragazze di coach Visconti chiude ogni discorso in termini di poter agganciare la vetta, in mano sempre più saldamente ora alle biancorosse sestesi. C'è però ancora quasi tutto un girone di ritorno da affrontare e la possibilità di fare qualcosa di buono in, questo torneo, ai playoff. Il secondo posto occupato da Empoli, che garantisce almeno due serie di playoff con fattore campo favorevole, infatti dista quattro lunghezze e con 11 giornate ancora da disputare, e uno scontro diretto casalingo con le toscane da giocare in primavera, non è un obiettivo impensabile, con la TecMar che al momento occupa la quinta posizione in graduatoria, con in mezzo tra sé e le toscane anche Orvieto e Milano. Certo, per Crema è obbligatorio un cambio di passo, serve una maggior grinta da mettere in campo perché il potenziale fisico e tecnico rimane sempre di prim'ordine per la categoria. È esclusivamente un problema di testa e mentalità. Stasera il campionato riprende con la trasferta a Carugate contro una compagine di bassa classifica ma assolutamente da non sottovalutare, pena andare incontro ad un'altra cocente delusione. tm