Data: sabato 14 gennaio 2017

 Testata: La Provincia

Serie A2 femminile

Crema con Bolzano non può sbagliare

Senza Zagni e con Parmesani ancora ferma per la caviglia la TecMar ha bisogno di partire col piede giusto nel girone di ritorno

di TOMMASO GIPPONI

CREMA Inizia il girone di ritorno subito con un match non senza insidie la TecMar Crema, che questa sera alle 21 alla Cremonesi riceve l’Alperia Bolzano. Una gara teoricamente semplice se si guardasse solamente la classifica, con le cremasche quinte e le altoatesine che lottano per evitare la retrocessione diretta, ma che nell’ultimo periodo hanno offerto tante belle prestazioni anche se non coronate con la vittoria. Vengono in mente le gare contro Geas, Costamasnaga, due big e da ultima quella di domenica scorsa sul campo della forte Orvieto, nella partita che di fatto ha escluso la TecMar dalla Coppa Italia, dove Bolzano è rimasta in gara per ben tre quarti, prima di arrendersi al maggior talento delle umbre. Obbligo per Crema stasera quindi quello di approcciare la gara nel migliore dei modi, onde togliere il prima possibile qualsiasi velleità di colpaccio a delle avversarie giovani, talentuose, e alla disperata ricerca di punti importanti. Non è stata una settimana facile tra l’altro in casa biancoblù, con allenamenti mai al completo per via d e l l’influenza che ha messo ko a turno diverse giocatrici. L’unica a non dovercela fare per stasera dovrebbe essere Zagni , con coach Visconti che dovrà fare a meno anche di Parmesani per via della distorsione alla caviglia rimediata nel finale della scorsa gara ad Albino, con l’arto che necessita ancora di un po’ di riposo. Alla TecMar si chiede un girone di ritorno importante, dove si riscattino i troppi passi falsi dell’andata, e dove si scali qualche posizione per avere la miglior testa di serie possibile nella griglia playoff. Se puntare alla vetta al momento pare una chimera (anche se lo scontro diretto in casa del Geas capolista per riaprire i conti è in programma giusto sabato prossimo) almeno il secondo posto occupato da Empoli e distante 4 lunghezze può e deve essere un obiettivo alla portata di Caccialanza e compagne, che però devono crederci loro per prime, in un campionato che nelle prime 6 posizioni si sta rivelando davvero molto più equilibrato del previsto.