Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: domenica 4 dicembre 2016

 Testata: La Provincia

A2 femminile. La Tec-Mar con l'insidiosa Selargius

Rilanciata dalla vittoria di Costa Masnaga, la squadra cremasca gioca in casa alle 17 contro la più competitiva delle quattro formazioni isolane

CREMA Affronta una sfida dove ha il compito di ritrovare la continuità la TecMar Crema, che alle 17 riceve il Selargius con la vittoria come unico risultato a disposizione se si vuole continuare a nutrire velleità di alta classifica. Le sarde sono sicuramente una compagine da prendere con le pinze, possono vantare giocatrici di grande classe come Arioli o Ljubenovic, all’int er no di un gruppo che ha buone ambizioni, e che vede nella trasferta cremasca l’ult imo treno che passa per centrare un posto nelle prime quattro che gli valga l’accesso alle Final Eight di Coppa Italia. Anche per la TecMar questo è il primo grande obiettivo stagionale, e per essere centrato non si devono più verificare gli scivoloni in cui le biancoblù sono già incappate in questa stagione. Caccialanza e compagne vengono da un successo esterno tanto bello quanto fondamentale a Costa Masnaga, e se giocheranno con la stessa intensità non avranno problemi ad aver ragione di un Selargius che tecnicamente è inferiore alle lecchesi. Dopo la bella vittoria di Milano di un mese fa però, Crema cadde rovinosamente in casa contro Orvieto in una partita che aveva già in pugno. Anche questo errore le biancoblù non dovranno più commetterlo, staccare mentalmente dalla partita prima che sia finita, perché le cagliaritane hanno talento sufficiente per riaprire qualsiasi incontro. In casa cremasca tutte presenti tranne la giovanissima Alice Donzelli, che si è infortunata seriamente il ginocchio e la cui stagione rischia di essere già terminata. «A Costa Masnaga è stata una vittoria fortemente voluta e che le ragazze si sono meritata fino in fondo - afferma il dirigente Luciano Denti - Questo successo ci rinfranca e ci rilancia. Però non dobbiamo abbassare la guardia perché il campionato è duro ed equilibrato e ogni settimana ci sarà da lottare a cominciare dall’appuntamento contro la Selargius, la migliore delle quattro formazioni sarde». ( t. g.)