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Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: sabato 26 novembre 2016

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

Basket A2: una brutta TecMar

Buttissimo passo indietro per la TecMar Crema, che nel turno casalingo di sabato scorso contro Orvieto per quasi tre quarti e mezzo aveva dato dimostrazione di continuità rispetto all'ultima convincente prestazione, dominando una gara difficile che a sei minuti dal termine la vedeva condurre di 15 lunghezze sul 48-33. Poi però un inspiegabile black out collettivo, sul pressing delle avversarie, brave a loro volta comunque a non mollare e a crederci fino in fondo, e il vantaggio che si riduceva possesso dopo possesso finchè non si è trasformato in un assurdo controsorpasso con 16" da giocare, tramutatosi poco dopo in una bruciante sconfitta 54-57. Davvero difficile spiegarsi questa "bipolarità cestistica" delle biancoblù, che tanto intensamente avevano giocato all'inizio tanto impaurite sono sembrate alla fine, quando ci si accontenta-va solo di tiri da lontano senza convinzione, che proprio per questo non sono entrati. La colpa è sicuramente di tutti, delle giocatrici in primis, ma anche di coach Visconti (che a fine gara si è assunto la responsabilità della sconfitta) per alcuni cambi mal gestiti, tenendo in campo troppo spesso le tre lunghe quando nel finale c'era bisogno di palleggiatrici contro il press avversario. Con i se però non si cambiano le partite. È arrivata una sconfitta bruciante che ridimensiona parecchio le ambizioni delle biancoblù, ora nel gruppo di formazione dal quarto al settimo posto, troppo poco per il suo potenziale. In vista poi c'è la durissima trasferta stasera alle 21 sul campo di un Costamasnaga a sua volta deluso da una deblacle a Empoli, una vera e propria sfida verità per entrambe se vogliono tornare a puntare il vertice. Bisogna vincere, e nient'altro, perché la classifica piange, e anche il primo minimo obiettivo (terminare l'andata tra le prime 4 per qualificarsi alle finali di Coppa Italia) è ancora molto lontano dall'essere raggiunto, ancora almeno tre scontri diretti di alta classifica da disputare nelle sei giornate rimanenti, e che a questo punto proprio non possono più essere persi. tm