Data: domenica 23 ottobre 2016

 Testata: La Provincia

Serie A2 femminile

Una super TecMar abbatte Carugate

Bastano solo pochi sprazzi alla squadra di Visconti. Grande partita di Capoferri, Caccialanza miglior realizzatrice

di TOMMASO GIPPONI

CREMA Successo da pronostico per la TecMar Crema, che strapazza Carugate senza nemmeno faticare più del dovuto, giocando al meglio delle proprie possibilità solo per alcuni tratti del match. Ha vissuto di tante fiammate Crema nel corso di questa partita, momenti dove poteva mettere in campo una intensità che le avversarie non erano assolutamente in grado di reggere. A questo poi si aggiunge il fatto che con la squadra al completo Crema può ruotare 9 giocatrici che probabilmente in questo campionato non ha nessuno. Tutto ciò è servito per tornare alla vittoria in maniera convincente, e riprendere quindi la corsa verso l’alta classifica. Coach Visconti recuperava Picotti e la lanciava in quintetto base in una front line con Veinberga e Cerri, con le solite Rizzi e Caccialanza in backcourt. Crema aveva decisamente qualcosa da farsi perdonare dalla partita precedente e iniziava col sangue agli occhi, un fulmineo 15-3 dopo 4 minuti con un solo tiro sbagliato dei primi 8 tentati. Soprattutto, Visconti ora che ha a disposizione tutte le effettive iniziava presto le rotazioni, con già 5 cambi nei primi sei minuti, di modo da tenere sempre altissimo il ritmo della partita. Volava la TecMar, toccando il 23-9 al 7’ con Caccialanza sugli scudi e arrivando alla prima pausa già su un confortante più 12. Non cambiava il copione nella seconda frazione, con ampie rotazioni che non toccavano però Gilda Cerri, in campo consecutivamente per i primi 30 minuti. Evidentemente il suo tecnico non vede ancora in nessun altra ragazza le caratteristiche giuste per occupare il ruolo di centro. Nel ritmo un po’ ‘bai - lado ’ della gara Carugate riusciva a rientrare fino a meno 10 con la propria totem Correal, ma Crema allungava ancora prima della pausa grazie a Capoferri e al canestro sulla sirena di Rizzi. Nella ripresa la partita si faceva spigolosa. Le ospiti con l’esperienza di Stabile e Correal riuscivano a rientrare addirittura a -7 col canestro di Colli. Crema però a questo punto non si disuniva, proponeva un paio di minuti di difesa in formato playoff e in un battibaleno si riportava a più 15 grazie ai canestri di Capoferri, Rizzi e Zagni. Nell’ultimo quarto due triple di Parmesani mandavano definitivamente i titoli di coda sul match, regalando un finale senza più sussulti.

Ora bisogna tenere alta la concentrazione, in vista di una gara sulla carta non certo impossibile sabato prossimo a Castelnuovo Scrivia.