Data: venerdì 21 ottobre 2016

 Testata: La Provincia

A2 femminile. La Tecmar ha voglia di riscatto

di TOMMASO GIPPONI

CREMA Vuole assolutamente riscattarsi la TecMar Crema, dopo lo scivolone interno di domenica col Geas che sicuramente non è piaciuto a nessuno. Una sconfitta che sicuramente non compromette nulla in termini di campionato essendo solo alla seconda giornata, ma che, altrettanto certamente, è un chiaro messaggio per le cremasche, che non basta essere favorite sulla carta ma che in campo bisogna sempre dare il 100%. Crema probabilmente contro le milanesi non l’ha fatto come doveva, peccando da un punto di vista di intensità. E questo si è tradotto da una parte in una fase difensiva non sempre attenta, che ha lasciato spesso e volentieri conclusioni comode alle avversarie nonostante in settimana si fossero preparate diverse soluzioni da questo punto di vista. In attacco invece si è cercato poco di attaccare il canestro con decisione, forse intimiditi dai centimetri della pivot avversaria Ercoli, e così sono arrivati solo 9 tiri liberi tentati a fronte di 23 triple, spesso tentate all’ultimo secondo dei 24 dopo non aver costruito nulla di buono. È stato un peccato, perché col recupero di Parmesani la rotazione cremasca era quasi ottimale, mentre il Geas ha ruotato solo sette elementi, e c’era modo di farli lavorare di più. Coach Visconti in settimana si è fatto sentire con le sue ragazze che hanno lavorato duramente. Ovviamente, non si vuole più sbagliare e all’orizzonte c’è un’occasione più che propizia. Domani sera alla Cremonesi arriverà il Carugate in un derby lombardo da sempre molto sentito, che però vede la TecMar come grande favorita. Il roster cremasco, considerato che ci sarà con tutta probabilità anche il recupero di Martina Picotti, l’ultima assente, è di qualità e profondità nettamente superiore a quello milanese, dove spicca l’individualità della pivot Emily Correal, capocannoniera del girone dopo due turni. Non bisognerà però sottovalutare l’evento, e anzi aggredire la partita fin dall’inizio. Se Crema giocherà con la giusta intensità, questo match non potrà che essere una cavalcata trionfale.