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Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: domenica 25 settembre 2016

 Testata: La Provincia

Coppa Lombardia. Ieri a Milano, nella seconda gara del torneo, arriva un altro ko

Per tre quarti di partita si vede una buona TecMar

MILANO –Terza sconfitta in tre gare contro formazioni di A2 (tutte di alto livello peraltro) in questo precampionato per la TecMar Crema, con un copione che è praticamente sempre il medesimo: cremasche bene per tre quarti, capaci anche di grandi parziali contro chiunque, ma poi nell’ultimo benzina che finisce a causa delle scarsissime rotazioni e avversarie, più riposate, che prendono il sopravvento. Ieri a Milano, nella seconda gara di Coppa Lombardia contro un Sanga dalle grandi velleità, si è avuta l’estremizzazione di tutto questo. TecMar scintillante per due quarti e mezzo, capace di dominare la gara con un massimo vantaggio di più 18 al 24’, ma poi niente gambe (e anche problemi di falli) nella parte finale della partita, con l’impossibilità di difendere con efficacia che ha lanciato le avversarie a un super contro parziale di 41-13 nei 16 minuti finali. Poco male comunque, perché tra poco le rotazioni si allungheranno. Zagni e Picotti per il campionato dovrebbero essere pronte, così come Parmesani, e allora la situazione sarà decisamente diversa. Ieri Crema era partita benissimo, in un primo quarto da 10-22 dove mattatrici sono state Veinberga con 7 punti e soprattutto Capoferri con 11. Biancoblù in assoluto controllo della gara nonostante la rotazione a sette (dove la settima però era la giovanissima Donzelli) anche per tutto il secondo quarto, col vantaggio che è rimasto sempre in doppia cifra. Anche a inizio ripresa la TecMar ha fatto bene, e coi due piazzati di capitan Caccialanza si è portata fin sul 23-41 al 24’. Il coach milanese Pinotti a questo punto chiamava time out, e la sua squadra reagiva, rientrando in campo con un parziale di 13-0. Crema nei restanti minuti di frazione trovava solo 4 punti con Veinberga. I maggiori problemi arrivavano a rimbalzo nel momento in cui Cerri, unica lunga di ruolo, era seduta per problemi di falli. Milano sorpassava nell’ultimo periodo ma la TecMar aveva ancora una reazione d’orgoglio che la riportava a meno 2, prima che le triple di Maffenini e Martelliano lanciassero Milano verso la vittoria che le vale la disputa della finale 3°/4° posto di questa Coppa oggi alle 18.30 alla Cremonesi. A seguire la finalissima con Geas e Costamasnaga alle 20.30. Alla TecMar rimane la finale 5°/6° posto (16.30) all’impianto cremasco e avversaria che uscirà dalla sfida tra Albino e Carugate. (t.g.)