Data: sabato 16 luglio 2016

 Testata: Il Nuovo Torrazzo

TecMar: resta la Veinberga

Settimana densissima di novità in casa TecMar Crema. Dopo i ritorni di Capoferri e Picotti, è arrivata la prima conferma ufficiale, ed è un innesto sicuramente pesante. Ieva Veinberga, infatti, sarà ancora la straniera biancoblù. Dalla natia Lettonia la fortissima ala trentaduenne ha definito il suo ritorno a Crema senza particolari problemi, tanto si è trovata bene in città e all'interno della squadra. Ora mancano solo le riconferme ufficiali delle sette giocatrici dell'anno scorso, che sono in via di definizione. Caccialanza, Rizzi, Cerri, Conti, Zagni e Mandelli hanno tutte la volontà di rimanere. Lo vorrebbe anche Francesca Parmesani, che specie nel finale di stagione è stata grande protagonista, e che ora sta disputando gli europei Under 18 con la Nazionale. A differenza delle altre, tutte libere di scegliere il proprio destino, per "Frenci" c'è da discutere il rinnovo del prestito con Lodi. A questo punto il roster sarebbe al completo e coach Visconti avrebbe in mano una vera e propria Ferrari per questa categoria: 10 giocatrici di questo livello, nella prossima A2, al momento non le ha proprio nessuno. Un prossimo campionato che ha visto anche in settimana la diramazione dei gironi, non senza qualche polemica. Suddivisione particolare quest'anno, non più netta tra nord e sud come gli altri anni, vista la carenza di squadre meridionali. Alla fine si è giunti a una soluzione che probabilmente non accontenta nessuno da un punto di vista logistico, ma che forse da un punto di vista tecnico non è così male. Crema è stata inserita nel Girone A assieme alle lombarde Geas Sesto San Giovanni, Sanga Milano, Castel Carugate, B&P Autoricambi Costa Masnaga e Fassi Albino, alle sarde Cus Cagliari, Virtus Cagliari e San Salvatore Selargius, a Castelnuovo Scrivia, alla ripescata Bolzano e, grossa novità, alle due campane Stabia e alla ripescata Salerno. Manca ancora un'ultima squadra, che potrebbe essere Savona, ma in questo senso è ancora tutto in alto mare. Il girone quindi potrebbe restare a 13. Viene da pensare che le biancoblù se la vedranno per il primato con le altre lombarde. Ovvia, invece, era la presenza delle sarde (con Cagliari ben collegata a livello aereo con Milano più che col sud). Si potevano evitare le campane, magari sostituendole con le emiliane Bologna e Ferrara. Le venete e proprio le emiliane, che sul mercato si sono rafforzate, sono dunque in un altro girone e questo tecnicamente può essere un bene. Si sta però ancora discutendo sulle promozioni in A1, con la FIP che ne vorrebbe una e le società che invece, logicamente, ne vorrebbero tre. Un'altra novità è che la Coppa Italia di A2 si assegnerà al termine di una finale a 8 (le prime 4 di ogni girone al termine dell'andata) e non più a 4. Notizie anche sul precampionato delle biancoblù, che si raduneranno lunedì 29 agosto. In programma già un'amichevole a San Martino di Lupari contro la A1, oltre che la finale della Coppa Lombardia da ospitare a Crema attorno al 20 settembre. Per l'1-2 ottobre invece spazio al Memorial Pasquini, dove la TecMar se la vedrà con Vicenza, Ferrara e Geas. Altre amichevoli verranno organizzate strada facendo, mentre per il 9 ottobre è previsto il via a un campionato su cui in casa cremasca, a questo punto, ci sono aspettative altissime.