Rassegna stampa (articoli registrati prima del 31 agosto 2018)

 
 
 

 Data: venerdì 6 maggio 2016

 Testata: CremaOnLine

Tec-Mar Crema, battuta Vicenza in gara 2. Cremasche in finale con La Spezia per la promozione in A1

di Federico Feola

La Tec-Mar Crema fa il bis anche in casa della Velco Vicenza e vola alla finale promozione per la A1 dove incontrerà La Spezia, al meglio delle due gare. Falcidiata dagli infortuni, dopo Mandelli anche Zagni infortunata seriamente in gara 1 ha dovuto dare forfait, coach Visconti affronta la difficile trasferta veneta con l’organico ridotto all’osso. I rischi di veder sfumare la possibilità di centrare il massimo obiettivo stagionale per una squadra, erano ben presenti, con la possibilità da parte della corazzata veneta di impattare la situazione dopo la sconfitta patita in gara 1 e poi giocarsi il tutto nella eventuale bella. Ma tutto questo non è successo per merito di una squadra capace di conquistare meritatamente anche il secondo incontro. “Ci godiamo fino in fondo la gioia per questo incredibile risultato - il commento del presidente Paolo Manclossi - ma allo stesso tempo siamo orgogliosi di rappresentare sotto il nostro nome tutto lo sport cremasco”.

La gara
Nel bellissimo PalaGoldoni, davanti al pubblico delle grandi occasioni, Caccialanza e compagne hanno affrontato la gara con la giusta determinazione e concentrazione. E’ la Tec-Mar a fare la partita trascinata nella prima frazione di gioco da una sontuosa Veinberga capace di sciorinare quel campionario che l’ha fatta diventare una delle migliori straniere in assoluto del campionato. Ma è tutta la squadra che gira alla grande ribattendo colpo su colpo alle iniziative delle padrone di casa. L’impressione però è che alla distanza la maggiore possibilità di rotazione di Vicenza rispetto a coach Visconti potrebbe pesare non poco anche se l’andamento della contesa sembra poter essere gestito al meglio dalla formazione cremasca.

Determinate e concrete
Ad un primo allungo operato dalle cremasche (19-15 il primo quarto) risponde Vicenza che riesce a recuperare e a ridurre lo svantaggio al riposo lungo (29-28). Il terzo vede un Basket Team Crema più determinato e concreto, lucido in difesa ed efficace in avanti; atteggiamento che lo vede premiato al termine del terzo periodo (49-41). Un vantaggio discreto ma che non può essere considerato decisivo.

Il finale
Vicenza pressa a tutto campo e sferra l’ultima offensiva per recuperare lo svantaggio e riesce a 33” dalla fine della gara ad impattare (56-56). A questo punto è la capitana Caccialanza a scrivere una delle pagine che rimarranno sul libro che racconta le imprese della squadra azzurra. Da posizione impossibile trova una “tripla” incredibile che annichilisce le tribune venete e fa esplodere di gioia i pochi ma rumorosi tifosi cremaschi al seguito. Al suono della sirena è festa grande in campo: la Tec-Mar Crema è in finale e sul campo si giocherà, per la seconda volta nella sua storia, la promozione in A1.