Data:
mercoledì 13 aprile 2016
Testata:
La Provincia
A2 FEMMINILE, PLAYOFF
Sabato gara 1: arriva Villafranca, la Tecmar Crema si scalda
di Tommaso Gipponi
CREMA – Lavora sodo la Tec-Mar Crema per preparare l’esordio playoff di sabato sera, quando alle 21 alla Cremonesi per gara 1 dei quarti di finale scenderà l’Alpo Villafranca. Il secondo capitolo della serie è poi in programma in terra veronese mercoledì 20 alle 20, mentre l’eventuale bella è fissata domenica24alle 18 al PalaCremonesi. La via che porta alla finale valida per la A1 vede la TecMar inserita in una parte di tabellone che guarda a nord est. La vincente infatti se la vedrà contro Vicenza o Pordenone, con le prime grandi favorite anche se le friulane potranno contare su alcune ragazze di valore in doppio tesseramento con la Reyer di A1. Prima però bisogna pensare all’Alpo, squadra che ha avuto un campionato ondivago. Le veronesi seppero battere la Tec-Mar sul proprio campo, dopo un tempo supplementare lo scorso ottobre. Era però solo la terza giornata d’andata. Da lì in poi infatti cominciò il vero campionato delle biancoblù, che delle successive 23 partite ne hanno perse solo due, entrambe contro la capolista Broni. Le due squadre a ll ’epoca erano molto diverse. Crema aveva problemi di chimica risolti sostanzialmente con la partenza di Iannucci, che ha tolto sì una realizzatrice principesca ma dato più responsabilità e spazio a tutte le altre, che hanno saputo ripagare la fiducia concessa con gli interessi. Alpo dal canto suo nel corso dell’annata ha perso due giocatrici importanti come Marina Fumagalli e Alice Richter, rimpiazzate solo parzialmente dalla grande esperienza di Erika Aleotti. Squadra da non sottovalutare quindi, un giusto mix tra veterane e giovanissime, che oltretutto ha chiuso abbastanza bene la stagione regolare. Prima dell’ultimo, peraltro prevedibile, stop a Vicenza infatti le veronesi avevano vinto 4 dei precedenti 5 incontri giocati, se pur, ad onor del vero, contro squadre di bassa classifica. La TecMar però non ha scusanti: 26 giornate di campionato hanno detto che il gruppo biancoblù è più forte, ora lo deve solo confermare.