Data:
domenica 10 aprile 2016
Testata:
La Provincia
Ieri sera partenza soft e gara molto equilibrata poi la squadra cremasca allunga il passo e vince. Sabato alla Cremonesi primo turno playoff
TecMar ingorda, prende anche l'ultima in casa
Il successo contro Castelnuovo Scrivia proietta la squadra di Visconti verso i quarti di finale contro l'Alpo Villafranca
di Tommaso Gipponi
CREMA — Non si lascia sfuggire nemmeno l’ultima casalinga di regular season la TecMar Crema, che supera in volata un Castelnuovo Scrivia sicuramente più motivato e ora incrocerà nei quarti di finale l’Alpo Villafranca, terminato settimo e ultimo nella classifica avulsa con Marghera e Pordenone, con gara 1 sabato prossimo alle 21 alla Cremonesi. Un’avversaria sicuramente insidiosa, che in campionato sul suo campo seppe imporre lo stop alle cremasche alla terza giornata,ma che ora, dopo tutto quello che è successo, va affrontata assolutamente senza paura. La Tec-Mar rimane favoritissima, contro delle veronesi che nel corso della stagione hanno perso due giocatrici importanti come Fumagalli e Richter, rimpiazzate solo dall’esperienza di Aleotti. Ieri sera l’inizio è stato a briglie sciolte, con Crema che non voleva forzare, e Castelnuovo che invece ancora doveva giocarsi qualcosa (una posizione migliore nella griglia playout), a metterci più aggressività. Ne veniva fuori un parziale equilibrato chiuso dai canestri di Veinberga per Crema e Gabba per le ospiti. La Tec-Mar provava uno sprint in avvio di seconda frazione sempre con Veinberga e 6 punti consecutivi di Zagni per il 31-21 del 15’. Palacio e Porro però guidavano la rimonta delle alessandrine, che alla pausa lunga ci arrivano in parità a quota 35. Equilibrio che proseguiva anche nella terza frazione, con Castelnuovo che aveva un bel parziale fino al più 5 trascinata da Palacios. Col passare dei minuti erano sempre più evidenti le maggiori motivazioni delle piemontesi. Crema però giocava in casa e voleva onorare l’impegno. All’inizio del quarto periodo Zagni e Parmesani confezionavano un mini parziale che riportava le biancoblù a -1. Castelnuovo trovava il canestro abbastanza regolarmente ma Crema aveva una Zagni molto concreta che assieme alle triple di Veinberga e Caccialanza riportava avanti le biancoblù al 36’ sul 58-57. Nei successivi tre minuti e mezzo gli unici punti messi a tabellone erano i due di Ieva Veinberga per il 60-57. Erano più che sufficienti. Crema con delle grandi difese chiudeva la via del canestro alle avversarie e portava a casa il successo, col libero di Zagni e il canestro sulla sirena della lettone a siglare il 63-57 finale.