Data: domenica 3 aprile 2016

 Testata: La Provincia

Serie A2 femminile. La squadra di Visconti batte Albino senza spremere le sue big, gara controllata bene

TecMar, difesa solida e punti

di Tommaso Gipponi

TORRE BOLDONE (Bergamo) –Anche senza una necessità evidente, la TecMar Crema domina ad Albino proponendo una difesa di lusso, e senza apparentemente forzare troppo l’utilizzo delle sue big. Partiva bene Crema, con lo 0-7 firmato Cerri-Veinberga-Rizzi, salvo poi subire un 9-0 bergamasco ispirato dall’ex Fumagalli e da Lussana, in un primo periodo caratterizzato dal grande equilibrio. Le difese dominavano sugli attacchi e così la gara rimaneva sempre in bilico, con Crema che beneficiava di tre triple di Veinberga nella prima metà, ma che perdeva altresì tanti palloni e permetteva ad Albino di prendersi qualche lunghezza di vantaggio fino alpiù5, con possibilità anche di scappare ulteriormente. Il break bergamasco però veniva stroncato sul nascere dalla tripla di Caccialanza, che col successivo canestro di Cerri portava la partita di nuovo in parità alla pausa lunga. Non cambiava il copione ad inizio ripresa. Dopo 4 minuti il parziale era di 1-2 per Crema, con tutti i punti dalla lunetta. Le ospiti provavano un mini allungo, con Veinberga e i liberi di Caccialanza a lanciarlo e Cerri a concluderlo su splendido pick n’roll sulla sirena per il 32-40 del 30’. Zagni e Caccialanza portavano la TecMar per la prima volta avanti ind oppia cifra in avvio di ultima frazione. Era il parziale decisivo, corroborato da una difesa di primissimo livello con Caccialanza a cancellare Fumagalli dalla gara e Cerri a prendere qualsiasi pallone vagasse nei pressi dell’area (16 rimbalzi per lei alla fine), per un vantaggio che arrivava in assoluta scioltezza alle 20 lunghezze. Vittoria di carattere che dimostra come le cremasche stiano ‘rimanendo sul pezzo’ no n ostante la posizione già acquisita. Ultima di regular season sabato prossimo alle 20.30 alla Cremonesi contro Castelnuovo Scrivia.